Grande Intervento di chirurgia oncologica: della durata di dieci ore, su una paziente di nove anni

Si consolida la collaborazione tra l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione Pascale di Napoli, l’Ospedale Pediatrico Santobono e il Policlinico di Bari. Oggi, grazie a questa sinergia, è stato effettuato un importante intervento di chirurgia oncologica su una giovane paziente di nove anni, Carla, affetta da un osteosarcoma della mandibola refrattario a chemioterapia e radioterapia.

“Grazie alla collaborazione dei colleghi di Bari, del team della Prof.ssa Copelli e del Dr. Manfuso, e dei chirurghi dell’equipe del Dr. Zamparelli del Santobono, ho potuto asportare una grossa massa neoplastica che coinvolgeva la emimandibola sinistra,” ha dichiarato il Prof. Franco Ionna, capo dell’equipe chirurgica multidisciplinare e direttore della S.C. di Chirurgia Maxillo Facciale e ORL del Pascale.

L’intervento, durato dieci ore, ha richiesto una complessa ricostruzione microchirurgica utilizzando il perone della gamba sinistra della stessa paziente. “La nostra collaborazione, che dura ormai da alcuni anni, ha raccolto grandi successi,” ha aggiunto il Prof. Ionna. “La condivisione delle professionalità e delle esperienze è il segreto per dare il meglio ai nostri pazienti ed è il principio ispiratore dei modelli organizzativi del Pascale. Qui, i team della ricerca lavorano in simbiosi con quelli della clinica quotidianamente, per scegliere le soluzioni più personalizzate e all’avanguardia, che possano offrire ai pazienti le migliori risposte in termini di guarigione, di sopravvivenza e di qualità della vita. Questi modelli rappresentano anche un’importante formazione per i giovani colleghi che frequentano quotidianamente le nostre sale operatorie.”

Gli obiettivi dell’intervento erano chiari e sono stati pienamente raggiunti:
1. Rimuovere completamente il tumore con margini di sicurezza.
2. Preservare le funzioni vitali della mandibola.
3. Ripristinare l’estetica facciale e la funzionalità masticatoria.

Il successo di questa operazione dimostra l’efficacia della collaborazione tra istituzioni mediche di eccellenza. La capacità di unire risorse, conoscenze e competenze diverse ha permesso di affrontare un caso complesso con risultati ottimali, offrendo a Carla nuove speranze per il futuro.

La sinergia tra il Pascale, il Santobono e il Policlinico di Bari è un esempio virtuoso di come la cooperazione interistituzionale possa portare a risultati straordinari nel campo della medicina. Ogni singolo membro del team ha apportato un contributo fondamentale, dimostrando come l’unità di intenti e la condivisione delle migliori pratiche possano fare la differenza nella vita dei pazienti.

Questo intervento rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro i tumori pediatrici, dimostrando che, con l’impegno e la dedizione di tutti, è possibile raggiungere traguardi che sembravano irraggiungibili. Il Pascale, il Santobono e il Policlinico di Bari continueranno a collaborare per garantire ai loro pazienti le migliori cure possibili, consolidando ulteriormente una partnership che ha già dato prova del suo valore.
M.O