“ I Papaveri Rossi “
Ondeggia una distesa di grano maturo
Senza più futuro
Il vento muove gli steli leggeri
Avvolgendo i ricordi
Ed in questo paesaggio
Dove l’acqua non disseta
Tra i fili dorati
Quasi bruciati
Spuntano papaveri rossi
(Luisa de Franchis)
Tomas Transtromer
E’ nato a Stoccolma il 15 aprile del 1931, è un poeta e scrittore laureato in psicologia e già solo dall’età di
tredici anni nascono le sue prime opere poetiche tra le quali “17 poesie”. Successivamente ha composto “ I
ricordi mi guardano” ed “Il grande enigma” che è una sua autobiografia pubblicata nel Regno Unito”.
E’ stato insignito di molti premi letterari a livello mondiale.
Nel 1990 è stato colpito da un ictus, ma ha attraversato la malattia non lasciandosene sopraffare
continuando incessantemente a scrivere.
Nel 2011 ha ottenuto il Premio Nobel per la Letteratura.
I suoi componimenti sono attraversati da correnti artistiche e letterarie come il Modernismo,
l’Espressionismo, il Surrealismo.
Nella fase del Misticismo ha scritto “Il grande mistico” dal quale si evince il suo dialogo con Dio.
Stretti rapporti amichevoli instaurati con il poeta inglese Robert Bly lo hanno impegnato in traduzioni
poetiche delle sue opere.
Tra le altre sue bellissime poesie ritroviamo “ I Semilavorati del Cielo”, “Canti e suoni”, “Visione Notturna”,
“Percorsi”, “Un muro di Verità”, “Per i Vivi e per i Morti”, “I Ricordi mi Guardano”.
(Luisa de Franchis)