“ Quarto Stadio “ tribute band
a cura di Anna Paciello
In Italia, non hanno molta storia le “ Cover Band “ , uno dei primi casi, risale alla metà degli settanta, quando la nota band dei “ Nomadi “ volle omaggiare l’amico Francesco Guccini, registrando l’album “ INomadi interpretano Guccini “ .
Sono passati un po’ di anni, e si sono moltiplicate le Band, che per amore,e passione, condividono ed omaggiano gruppi e personaggi ben più conosciuti Italiani ed Esteri .
Ed eccoci quindi a parlare di nuovo dei “ Quarto Stadio “ una “ tribute band “ di nuova formazione, ma già riconosciuti ufficialmente dal più popolare ed amato gruppo degli “ Stadio “.
Fin da subito il gruppo nascente ha deciso , di suonare esclusivamente la musica degli “ Stadio “ grazie anche alla vicinanza ed i consigli ricevuti durante i backstage,da Andrea Fornili, e Giovanni Pezzoli, a cui il leader dei “ Quarto Stadio “ Alessio Pannuzzo ed il gruppo tutto sono legati, e questo legame, è stato un vero collante, affinchè si concretizzasse il loro sogno reinterpretare i loro brani e da cui prendono anche il nome .
Inutile negare, che oggi il fenomeno delle “ tribute band “ è abbastanza diffuso, ed in tante scelgono di esaltare ed imitare artisti che hanno fatto la storia della musica, per avere maggiore visibilità e possibilità di lavoro , non a caso molti locali, preferiscono far suonare gruppi dal repertorio già conosciuto, a discapito di cantanti mai sentiti prima.
Questo però non è il caso della Band dei “ Quarto Stadio “ che ha deciso di suonare e cantare la musica degli “ Stadio “ al di là della popolarità, e solo perché vogliono divulgare la loro musica d’ autore, quella che lascia il segno , che trasmette messaggi ed emozioni, quella che si associa a momenti di vita e si lega ai nostri ricordi .
In attesa quindi dell’imminente uscita del loro primo CD salutiamo i componenti dei “ Quarto Stadio “ : Alessio Pannuzzo (voce e chitarre), Marcello Pepe (tastiere), Giuseppe Di Maio (basso), Giovanna Ammaturo (batteria). Pina Bovi/Lucia Ventrella (cori), Alfonso Carraturo (res. di palco, scenografie) che quanto prima avremo il piacere di ascoltare dal vivo .