“A volo d’angelo” presso il Saint Michel di Procida
Serena Albano, Enzo Colimoro, Antonio Carannante e Mimmo Ambrosino presentano l’ultimo libro di Tjuna Notarbartolo (Felici editore)
Procida- Venerdì 13 luglio alle ore 21,00, presso lo Yachting Club Saint Michel di Procida si inaugura il Salotto Culturale, curato e diretto da Mimmo Ambrosino Italia. A tenerlo a battesimo, la presentazione del libro di Tjuna Notarbartolo “A volo d’angelo” (Felici editore). Accanto all’autrice ed allo stesso Mimmo Ambrosino ci saranno Antonio Carannante ed Enzo Colimoro, le letture di passi del libro sono affidate a Gina Fescina e Franco Ambrosino e, a coordinare il tutto, la fascinosa e brillante Serena Albano.
Gli spazi che oggi accolgono la Notarbartolo ed il suo libro sono gli stessi che un tempo, sotto il nome di Eldorado, accolsero la scrittrice Elsa Morante, che elesse quelle splendide terrazze e giardini, a dimora delle sue vacanze estive.
«Vuoi volare, uomo? Vuoi le ali? Ti presto le mie, ti porto con me per un po’».
“A volo d’angelo” pubblicato dalla casa editrice Felici, di Pisa, e distribuito nazionalmente dalla PDE, è la storia di un viaggio allegorico. Il viaggio di un uccello fantastico e di un uomo libero. Un percorso narrativo semplice e simbolico, che ha con la realtà un rapporto di favola rivelatrice.
Un’avventura sorprendente e inconsueta che racconta di trasformazioni e lotte, capacità di scelta e prove di tenacia. I due protagonisti si muovono su strade parallele per raggiungere la strana meta che si sono prefissi.
È un libro sulla memoria, quella profonda e quella di superficie. Sulla forza di volontà, sulla fatalità dei percorsi, ma anche sulle possibilità di guidare il proprio destino.
Un romanzo laico ed agevole, ma che porta alla riscoperta del senso del sacro che è nella mente e nel corpo di ogni essere vivente.
Un libro luminoso che è nutrito e nutre le forze positive che sono in molte persone e che, nonostante tutto, agitano e possono muovere la nostra epoca, perché, come dice uno dei personaggi: il nostro universo sarà ciò che riusciremo ad immaginare.
Un lungo racconto nel genere fantasy, mistico, che riproduce e trasmette una grande energia. Un storia incantata capace di tirare fuori da ogni lettore il meglio di sé.
Tjuna Notarbartolo, giornalista, critico letterario, esperto in comunicazione, dirige il Premio Letterario Elsa Morante. Collabora alle pagine culturali di quotidiani nazionali. Traduce dal francese per case editrici italiane. Ha pubblicato i “Cahiers Elsa Morante”, curati con Jean-Noel Schifano, nel ’92 (Edizioni Scientifiche Italiane); i “Cahiers Elsa Morante II”, curati con Nico Orengo, nel ’94 (Edizioni Sottotraccia); “La sirena scontrosa”, piccola guida letteraria dell’isola di Procida ’96 (Progetto Impresa Editore). Esperta di mass-media, laureata in scienze della comunicazione, elabora un nuovo modello di produzione comunicativa e culturale nel saggio “L’idiota digitale” (Liguori Editore) -2006. Nel 2008 esce il romanzo “Tango elettrico”, presso l’editore Borelli di Modena, nella nota collana “Pizzonero”, col quale vince il Premio Fiuggi. Nel 2009 pubblica il racconto breve “Dentro la Favorita”, nella collana viaggi d’autore, un progetto letterario promosso dalla Città di Ercolano con una tiratura di centomila copie per ogni racconto distribuendoli gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblici. Nel 2010 esce il suo racconto “Stai qua” nel libro collettaneo “Nisida” (Guida editore). Nell’agosto 2010 ha curato il volume “L’isola nomade”, una raccolta di racconti sull’isola di Procida con una prefazione di Dacia Maraini, nella collana “Astri del Mediterraneo” diretta da Enzo Colimoro per la ADM libri. Firma un contratto con Rusconi Libri con cui esce “Sublime passione”. Cura con Dacia Maraini, il volume collettaneo su Elsa Morante “La favolosa memoria”, in uscita per il 2012.