Cara Rossella,

sono molto preoccupata per un fatto accaduto mesi fa, iniziato quasi per scherzo, perché sia io che le mie amiche non abbiamo mai creduto né agli oroscopi, né alle predizioni.  Mentre eravamo sottoscuola a fine aprile in attesa delle altre compagne per entrare, una zingara con un bimbo piccolo si è avvicinata chiedendo qualche spicciolo. Ognuna di noi  tre le ha dato qualcosa e lei, per ricambiare, si è offerta di leggerci la mano. Un po’ per gioco, un po’ per ingannare il tempo, abbiamo accettato e poi anche riso di tutte le cose che aveva preannunciato, addirittura profetizzando le scadenze esatte in cui si sarebbero avverate. L’estate è passata e quasi avevo dimenticato quest’episodio, ma, tornando a scuola per il nostro ultimo anno , ho ritrovato le altre due amiche allarmate e quasi in lacrime perché alcune delle cose previste dalla zingara si erano avverate. Una si è lasciata col ragazzo dopo due anni, nelle precise circostanze descritte : due tradimenti, uno recente e l’altro passato, con due amiche del cuore! Un grave incidente col motorino in cui il fratello dell’altra ha riportato fratture multiple ed infine un’infezione,fortunatamente superata, del suo papà. Io sono rimasta senza parole, cercando di ricordare bene cosa avesse predetto a me : un incontro casuale con quello che sarebbe stato il grande amore della mia vita e che avrei sposato ma, contestualmente, la morte di mio nonno entro il prossimo anno! Sono avvilita e preoccupata : effettivamente ho conosciuto un ragazzo dal quale mi sento coinvolta come mai prima…E se si avverasse l’altra fatale predizione? Sto vivendo giorni d’angoscia. Mai avrei pensato di dover credere a cose simili e non ho il coraggio di parlarne con nessuno della mia famiglia.

Federica

Federica cara, comprendo che dopo l’avverarsi di queste “predizioni” i tuoi pensieri in merito al credere o non credere siano notevolmente cambiati! Fatalità? Coincidenza? Forza della Mente? Oppure qualcosa esiste davvero? Truffatori, ciarlatani o persone eccezionali? E’ risaputo che il nostro cervello sia in grado di lanciare impulsi carichi di informazioni. Esistono quindi altri cervelli in grado di riceverli ed elaborarli.Per quanto mi riguarda il raziocinio di cui sono dotata, come essere pensante, mi porta a credere si tratti di assurdità a cui non bisogna dare alcun credito, anche  se una parte di me spesso ha avuto a che fare con episodi inspiegabili…Ma, in quasi la totalità dei casi,ogni volta che si parla di preveggenza, penso che si “legga” solo l’ inconscio della persona interessata. Noi siamo esseri prevedibili, cioè ci comportiamo sempre allo stesso modo : ognuno di noi ripete se stesso, ha determinate tendenze per cui agisce rinnovando errori passati che determineranno effetti futuri. Dovremmo soltanto cambiare radicalmente qualcosa, creando una rottura per ottenere una “deviazione” del solito percorso. E poiché difficilmente ci liberiamo dal passato, da ciò che è accaduto e che ci ha così determinato è facile divenire prevedibili. Astrologi, cartomanti, chiromanti molto astuti osservano con grande attenzione le reazioni, gli accenni o i segni sul viso,particolari a cui noi non diamo peso. Loro sono esperti ed abili nel cogliere questi atteggiamenti  che sfruttano con abilità notevole, supportati dal linguaggio e dal carisma di cui sono dotati. Gli zingari, in particolar modo, sia culturalmente,sia storicamente appaiono per noi come dotati di una certa preveggenza e come tanti altri “sensitivi” inconsciamente condizionano la nostra vita, la nostre scelte. Se poi  capita anche una piccola coincidenza, subito gli diamo ragione. Questo accade specie quando temiamo qualcosa, quando proviamo paura del misterioso, del non conosciuto, in modo così intenso da subirne le conseguenze. Queste persone non hanno nessun potere, a meno che non glielo concediamo noi! E’ solo credendo alle loro parole  che automaticamente inneschiamo un effetto boomerang che ci colpisce, che danneggia le nostre difese psicologiche e quindi fisiche. Noi creiamo e noi demoliamo. Per far si che certe cose si verifichino o no basta consentire o impedire alle condizioni iniziali di prendere una determinata direzione. Quindi non pensare a nulla di quello che ti ha detto. Non alimentare col pensiero ogni previsione negativa. Cosa può spaventarti in tutto questo? La vita e la morte fanno parte da sempre della nostra esistenza, non potremmo ignorare e fingere che non esistano. Come ci sono tanti bei momenti di felicità e di benessere che tu, in questo caso preoccupata dal domani ,non riesci a godere.. Dovremmo soltanto avere ( ma ciò si acquista con l’esperienza, la maturità, la saggezza) il discernimento di correggere gli errori che ci inducono a commettere disastri vari che pregiudicano l’esistenza. Personalmente ciò che temo non sono i responsi nefasti, le divinazioni o gli oroscopi catastrofici ma  le guerre, le calamità naturali, la povertà e le malattie che falcidiano intere popolazioni. E più di tutte la depressione e la solitudine, subdoli mali del nostro tempo, del nostro benessere.

Rossella Argo

A cura di Rossella Argo

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