Invictus. Costantino, l’imperatore guerriero
In punto di morte, l’imperatore Costantino confessa i propri peccati al vescovo Eusebio ripercorrendo la propria vita: il duro addestramento impartitogli in Oriente dal brutale tetrarca Galerio, la carriera crudele del comandante di legione, il fango delle campagne militari, il conflitto con Diocleziano, nel segno della nuova fede cristiana. Ma chi era davvero Costantino, quali i sogni e i tormenti di un ragazzo cresciuto lontano dal padre e animato da un’insopprimibile sete di conquista? E quali gli amori e le passioni che accendevano un giovane cui fu assegnata, in nome della ragion di stato, una sposa bambina? Tra la corte e le taverne, tra le prostituite e i culti popolari, seguiamo Costantino dalle sue prime esperienze, quando assapora la violenza e la polvere dei campi di battaglia, fino al momento in cui, soffocati nel sangue tutti i nemici, corona il sogno di unificare, a un prezzo altissimo, il potere imperiale.
Maria pinto