“drink no drunk”
“Questa campagna nasce dalle richieste di molti genitori della nostra città che vedono i loro figli addentrarsi molto presto nel labirinto delle dipendenze da alcol e droga”. E’ stato questo il messaggio che l’assessore allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Napoli Giuseppina Tommasielli ha voluto lanciare ai giovani della nostra città, sottolineando l’importanza della campagna di sensibilizzazione contro l’uso di alcol e droghe “drink no drunk”che il comune di Napoli sta portando avanti ormai da più di tre mesi.
“L’imput che noi vogliamo diffondere, ha continuato l’assessore, è quello della salute e della sicurezza, noi ci saremo nei luoghi della scuola, dello sport, della movida, perché i giovani nel loro processo evolutivo vanno accompagnati, supportati e va loro sicuramente somministrato un messaggio di salute, di efficienza perché noi abbiamo bisogno di giovani che siano veramente costruttori del futuro e che partecipino attivamente alla vita di questa società”.
La Tommasielli ha poi sottolineato come i dati in merito al consumo di alcol siano molto preoccupanti e come questo fenomeno stia diventando sempre più una vera e propria emergenza sociale: “Gli ultimi dati che ci arrivano sono tragici, ragazzi sempre più giovani fanno consumo di queste sostanze e noi dobbiamo fare si, anche attraverso questa campagna, che essi capiscano i danni che l’abuso di queste sostanze può provocare. Noi come Comune di Napoli abbiamo aderito a questa iniziativa perché crediamo che i giovani non siano il futuro, come si dice sempre, ma il presente della nostra città e la loro lucidità, la loro presenza psichica per noi è un valore da conservare, abbiamo bisogno della loro forza, della loro energia e della loro creatività per cercare di rilanciare questa città”.
L’assessore allo sport e alle politiche giovanili ha infine messo in evidenza come lo stesso nome della campagna, “drink no drunk”,spieghi quale sia il senso di questa manifestazione: “Mi rivolgo principalmente ai ragazzi, divertitevi ma in modo sano, basta con le morti del sabato sera, abbiamo semplicemente bisogno di giovani più allegri, più attivi, perciò il motto è più sport meno alcol”.
A cura di Gaetano Assante