Una donna mente 537 volte all’anno, ma l’uomo arriva addirittura a 650: lo rivela una ricerca inglese C’è chi mente sul numero di uomini con cui è stata a letto per non far venire brutte idee al nuovo partner (la media è di una donna su dieci, ma raddoppia se l’età della signorina si abbassa) e chi sui soldi spesi in un raid di shopping (in questo caso la percentuale sale al 26%). Ma c’è pure un considerevole 20% che racconta bugie sul proprio peso (togliendosi qualche chilo o fingendo di essere di una o due taglie in meno) e un buon 6% che si fa passare più giovane di quanto in realtà sia. Benvenuti nell’universo delle menzogne al femminile che emerge da una ricerca inglese commissionata in occasione dell’uscita in DVD dello spy thriller Safe House. Ma non pensiate che l’assai poco edificante quadretto sia tutto rosa: anche i maschietti hanno notevoli problemi a scendere a patti con la verità, al punto che se una donna dice 537 bugie all’anno, l’uomo arriverebbe addirittura a 650. E come per il gentil sesso, anche nel caso degli uomini la varietà delle scuse non conosce limiti e spazia dai motivi di un ritardo alla promessa di essere a casa in orario, sebbene la menzogna più gettonata (siamo nell’ordine del 20% del campione maschile) resti sempre il numero di birre scolate prima di crollare sul divano ubriachi. Ma sui motivi che spingono a mentire, entrambi i sessi sembrano andare a braccetto: un intervistato su cinque ammette infatti di raccontare bugie per salvarsi la faccia, mentre un quarto lo fa perché si sente messo alle strette da amici e parenti, anche se tutti convengono di essere più disposti alla menzogna se si pensa che sia per una buona causa o per non far soffrire un’altra persona.