“18 Anni dopo”
Per chi desidera vedere un ottimo film in cui si alternano mirabilmente situazioni tragicomiche ad una storia drammatica e intraprendere un viaggio pieno di mistero, tensione ed emozioni.
“18 anni dopo” è tutto questo ed altro. Interpretato da attori italiani quali Edoardo Leo, che debutta come regista del film e di se stesso nella parte di uno dei due fratelli (Mirko), Marco Bonini ( il fratello Genziano),Carlotta Natoli ( fantastica nella sua logorroica apparizione ) , Sabrina Impacciatore ( la giovane moglie di Mirko, la cui vita è stata messa a dura prova dai sacrifici), e il grande Gabriele Ferzetti ( Enrico, l’unico a sapere la verità su tutta la storia).
Il film, per la cui realizzazione l’autore ha impiegato circa dieci anni, narra di due fratelli che per 18 anni hanno smesso di parlarsi, dopo la morte tragica della loro madre.
I due, per volere del padre defunto si trovano costretti ad intraprendere un viaggio attraverso la bella Calabria, per cremarne il corpo e depositare le ceneri accanto a quelle dell’amata moglie.
Il segreto della riuscita del film sono senz’altro la bravura degli interpreti, le situazioni buffe che all’occorrenza sdrammatizzano situazioni malinconiche, una sceneggiatura che non ha nulla di scontato e la semplicità nel raccontare una storia non originalissima.
A cura di Alessia Tritone