GÉNESIS RODRÍGUEZ, MAX INCONTRA LA NUOVA STELLA DI HOLLYWOOD

Mamma modella cubana, papà attore venezuelano, una carriera a stelle e strisce in ascesa. Génesis Rodríguez, la nuova star di Hollywood, racconta la ricetta del suo successo a MAX da oggi in edicola, su iPad e online suGOSSIPmax.gazzetta.it, il nuovo canale di Gazzetta.it “Altre passioni”. Gli umili inizi nelle soap venezuelane:Mi pagavano uno schifo, mi sfruttavano. Mi davano 1000 dollari al mese, tasse escluse. Anche se per me erano soldoni perché allora mi mantenevano ancora i miei genitori. Ho lavorato dal lunedì al sabato, fino a 18 ore al giorno, per quasi due anni”. La formazione con una coach d’eccezione: “Marjorie Ballentine ha lavorato con Stella Adler ed è stata coach di Gary Oldman e Victor Rasuk. Mi ha fatto capire che la mia forza era la passione, che ero diversa, colorata, che dovevo semplicemente essere me stessa”. Dal debutto USA nella Serie “Entourage” alla consacrazione di “40 carati” con Sam Worthington:Non avevo mai fatto un film d’azione, per me recitare significava camminare da qui a lì e piangere a comando. Invece ho potuto correre, saltare, innescare una bomba e recitare seguendo un copione. Cool”. Presto sul grande schermo al fianco dell’inossidabile Schwarzenegger con “The Last Stand”:Ammiro molto Arnold, ha avuto una vita incredibile. È uno a cui piace scherzare, ha un senso dell’umorismo molto sottile, intelligente. In più, invecchiando ha sviluppato una sorta di vulnerabilità che GOSSIP 2migliora la sua performance. Questo film è il suo grande ritorno. Interpreta lo sceriffo di una piccola cittadina alle prese con uno psicopatico (l’attore Eduardo Noriega). Io sono una ragazza rapita da Eduardo”. Il corpo e la cultura latina: “Credo che le ragazze latine tendano ad avere un atteggiamento più sensuale perché spesso crescono represse da mamma e religione. Diciamo che mostrare seni e culi in modo sensuale è un modo per guadagnare la nostra indipendenza, ci rende più emancipate”. Pistole e fegato d’acciaio: “Mi è piaciuto da pazzi imparare a sparare in The Last Stand. Avere in mano una pistola è bellissimo, le armi sono sexy. Posso bere tequila senza ubriacarmi, la reggo meglio di un camionista”.