Sempre vive ed attuali le finalità di“Il colore dell’inferno” tornano ad essere riproposte sull’isola d’Ischia.
L’attenzione e l’interesse al libro “Il colore dell’inferno” edito da Guida e scritto dal Colonnello Antonio del Monaco della Scuola militare Nunziatella, hanno spinto l’autore, a seguito di numerose richieste rivoltegli, ad organizzare sull’isola verde campana, una nuova presentazione del volume, che ha già ottenuto consensi e successi da parte di tanti lettori. Giovedì 27 settembre, alle ore 17.00, sarà il Comune di Forio d’Ischia, nel suo Chiostro, ad ospitare Antonio Del Monaco, Don Luigi Merola fondatore dell’associazione don Merola “A voce de creature” alla quale, come per gli altri libri venduti verranno versati i proventi di tutti coloro che in questa occasione come in seguito acquisteranno il libro, ed ancora Don Roberto Comune altro baluardo contro la camorra e fautore della legalità, insieme ad autorità locali come il Sindaco ed il Vice Sindaco di Forio d’Ischia rispettivamente Francesco Regine e Giovanni Mattera ed il GeneraleLuigi Masiello addetto stampa del comando meridionale palazzo Salerno a Napoli, che interverranno alla presentazione di “Il colore dell’inferno” e dopo i vari interventi verrà proposto anche un dibattito, su questo argomento tanto scottante, con il numeroso pubblico che sicuramente vorrà intervenire. Certamente, come coloro che combattono in prima linea per il rispetto ed il ripristino della legalità, condividiamo la necessita dell’azione comune della maggioranza dei cittadini ad unirsi per fronteggiare il problema e cercare di sconfiggerlo, questo anche per dimostrare che è possibile vivere onestamente e nella “vera” democrazia e nel contempo onorare il sacrificio di tante vittime che fino ad ora si sono sacrificate per il bene comune cadendo nella trappola di assassini che tutti i cittadini onesti vorrebbero mettere al bando, far identificare dalla giustizia ai quali magistrati spetta poi il compito di infliggere pene severe. Questo è però un pensiero finale, ma l’intendimento di Del Monaco, Don Merola, Don Comune e tanti altri è quello di prevenire che, come suol dirsi, è molto meglio che curare. L’unione fa la forza e la forza di tutti noi e l’amore per i nostri figli, per un futuro libero da tante storture e malvagità, libero al progresso di pace e fratellanza fra tutti gli esseri umani per una Italia migliore ed un mondo sano in tutti i principi di vita e legalità.
Giuseppe De Girolamo