A poche centinaia di chilometri da casa, è possibile trasformare una qualsiasi meta in un viaggio di puro piacere. In Europa, Asia o Africa un viaggio nelle oasi del benessere che aiutano corpo e mente a ritrovare l’equilibrio. Ecco alcuni indirizzi di alcune fra le Spa più esclusive al mondo, specializzate in talassoterapia e cure termali.

La talassoterapia è nata in Bretagna a fine ‘800: le maree e i venti forti di questa regione creano ottime condizioni per i trattamenti. Il Les Issambres, borgo tra i massicci dei Maures e dell’Estrel, sul Mediterraneo offre trattamenti di idromassaggi abbinati ai “profumi provenzali” (lavanda, pino, fichi); disponibili anche pacchetti che includono la visita della regione e alle cantine vinicole della Côtes de Provence.

Se la meta scelta è la Grecia, una pausa termale è d’obbligo: le terme sono effettivamente nate qui. Dopo aver pellegrinato di isola in acropoli, corpo e spirito possono ritemprarsi nella grande piscina in mosaico nero di Domes of Elouda di Creta (www.domesofelounda.com) : qui si effettuano i trattamenti con acqua di mare e si può riservare parte della Spa per uso esclusivo.

Sempre sul Mediterraneo si affaccia la Sha Wellness Clinic di Alicante, in Spagna. Specialità di questo posto: la perdita di peso e la cura dei disturbi del sonno. L’mbiente è, infatti, molto zen e il ristorante serve cucina macrobiotica.

Le amanti del gusto italiano puntino principalmente sulla Toscana. Il complesso termale Grotta Giusti Terme & Hotel (www.grottagiustispa.com) prende il nome dalla grotta millenaria definita da Giuseppe Verdi “l’ottava meraviglia del mondo”. All’interno c’è uno specchio di acque termali, dove bagnarsi e disintossicarsi. All’esterno, nella piscina, si stimola il microcircolo grazie all’idromassaggio: una grande cascata dispensa acqua bicarbonata, solfata, calcica e magnesiaca a 35°.

In Sicilia, estetica e wellness si incontrano a Sciacca, a 60 km da Agrigento: al Verdura Resort (www.verduraresort.com) , 230 ettari di verde e quasi due chilometri di spiaggia privata, si possono abbinare sport e vita di mare. Nella Spa, quattro piscine per la talassoterapia, ognuna arredata in modo diverso e ispirata ai pittori postmacchiaioli.

Al termine di un’escursione alla città di Petra o di un’escursione nel deserto, le rive del Mar Morto offrono acque rigeneranti e fanghi preziosi. Il Kempinski Ishtar Hotel, in Giordania, offre splendidi giardini, lagune, nove piscine di acqua fresca e la Spa più grande del Medio oriente: 10mila metri quadrati dedicati a trattamenti come il rasul, che combina bagno, calore, fanghi ed essenze profumate, o il massaggio “Vento e Sabbia”, ispirato ad un rituale beduino.

Chi ha scelto l’Africa Subsahariana, oltre ai magnifici safari, può rigenerarsi nelle oasi come la Spa Maya del Diani Reef Beach Resort di Mombasa (www.dianireef.com): è un centro olistico che offre diversi tipi di trattamenti, fra cui il massaggio aroma terapico Maya.

In ogni Spa del mondo si dispensano trattamenti di ispirazione orientale. Sulla laguna di Bora Bora, c’è il Resort & Thalasso Spa dell’Intercontinental Deep Ocean Spa, con vista mozzafiato: è il primo hotel al mondo ad utilizzare l’acqua di mare “pescata” a 900 metri di profondità per la climatizzazione. L’hotel dispone inoltre di una piscina con vista sul monte Otemanu, di un eliporto e di una cappella per la celebrazione di matrimoni, affacciata sulla laguna.

A Bali, il Bulgari Hotel & Resort (www.bulgarihotels.com) sorge a pochi passi dal tempio di Uluwatu, sulla punta più meridionale della penisola di Jimbaran. Il complesso sfrutta la morfologia di una piattaforma rocciosa che si eleva a più di 150 metri sul livello dell’oceano e offre una magnifica vista su una spiaggia di sabbia bianca. Il trattamento più richiesto è lo Scrub Lulur, a base di polvere di riso e di legno di sandalo, essenze di gelsomino e menta rinvigorenti, cacao e cannella dalle proprietà calmanti.

In crociera, poi, il benessere è a portata di mano ovunque si va.

E’ bene curare anche il proprio spirito durante una vacanza, per qualcosa di esotico e diverso dalle mete tradizionali che facciamo scoprire la bellezza delle culture orientali, rinvigorendo e rimettendo a nuovo anche il nostro corpo.

A cura di Roberta Morano