Napoli, per fortuna che c’è Hamsik!
Gli azzurri vincono 1-0 come la juventus,ma senza favori!
Al San Paolo, sotto la pioggia, si gioca il posticipo della 9° giornata di Campionato tra Napoli e Chievo. Ai veleni di Catania-Juventus, vinta dai bianconeri con errori arbitrali scandalosi, risponde il Napoli con una vittoria pulita, meritando il risultato finale di 1-0. Anzi un risultato così non dà pienamente la dimensione della supremazia azzurra nei 90 minuti, contro un Chievo rinunciatario e quasi mai pericoloso. Il Napoli però spreca tanto: deve far a meno di Cavani che si è fermato per un risentimento muscolare in allenamento e in campo la sua mancanza si sente.
Dopo i primi dieci minuti di studio, ci pensa Inler a rompere l’equilibrio con una legnata dai 30 metri che colpisce il palo e batte sulla schiena di Sorrentino rimbalzando pericolasamente sulla linea di porta, ma nulla di fatto. Poco dopo è Maggio ad andare vicinissimo al gol: sul cross di Insigne interviene di testa mandando alto a porta vuota. Più facile segnarlo che sbagliarlo un gol così. Davanti alla porta ci sono problemi anche per Pandev che al 38′ fallisce il gol da mezzo metro, anche in questo caso con Sorrentino battuto. Insigne si rende pericoloso più volte, ma è poco incisivo al momento della conclusione a rete.
Già si inizia a percepire lo sconforto tra gli spettatori e la tensione sale anche in campo col passare dei minuti. I fantasmi di Juve e Dnipro sono sempre presenti ma alla fine ci pensa Hamsik a scacciarli. Al 59′, finalmente, il Napoli concretizza l’impressionante mole di gioco con un lampo dello slovacco: un inserimento dei suoi ,su assist di Zuniga, chiuso con un diagonale forte e teso all’angolino basso e palla nel sacco!
Un gol importantissimo che riporta il Napoli secondo in classifica, a -3 dalla Juve, in piena scia dei bianconeri. Nel finale c’è anche spazio per Vargas al posto di Pandev, apparso molto stanco e non in ottima condizione. Con Insigne il cileno è più a suo agio, ma non lascia il segno sul match. Nel finale il Chievo prova a fare qualcosa per pareggiare e c’è anche spazio per un pò di teatro. Forse sentendo parlare delle nostre tradizioni i veronesi non volevano essere da meno, al punto che reclamano un calcio di rigore su Pellisier che definirlo assurdo è riduttivo. La cosa più sconcertante è che diversi giornalisti delle pay-tv hanno avallato queste polemiche e qualcuno ha anche detto che l’arbitro ha favorito il Napoli. E allora sorge spontanea una domanda:
ci avete preso per fessi?
Perchè come disse Totò: “Qua siamo a Napoli,e come si dice, cà nisciun è fess”
E’ davvero curioso che per cercare di pareggiare gli errori arbitrali a favore della juventus si voglia mettere sul piatto della bilancia questo episodio, facendo credere che anche il Napoli sia stato favorito così come successo per la Juve a Catania.
Ma è evidente che ci sono due pesi e due misure: quando il pallone sbatte evidentemente sul braccio di Dramè nessuno pensa di segnalare il calcio di rigore per il Napoli, ma a Catania c’è una consultazione di 6 arbitri per annullare un gol regolare contro la juventus.
Certi giornalisti al soldo,certi fantomatici opinionisti forse non sanno quanto è difficile vincere regolarmente di questi tempi, ma a Napoli lo sappiamo bene (si veda per esempio la Supercoppa italiana a Pechino). Tutti i punti che gli azzurri hanno in classifica, li hanno guadagnati. Il Napoli non sarà imbattuto da oltre un campionato, ma ha costruito ogni suo successo contando solo sulle sue forze. E’ ora che inizino a farlo anche gli altri.
di Andrea Calvello