Gli spagnoli vincono il Mondiale
La scorsa settimana, avevamo pronosticato seguendo le indicazioni del polpo “Paul”, la vittoria della Spagna nel Mondiale sudafricano ed il piazzamento della Germania al terzo posto. Così è stato, “Paul”, ancora una volta si è dimostrato infallibile. Chissà, se vista la sua percentuale di successo, verrà utilizzato anche in altre occasioni. Ma veniamo alle due partite. La Spagna, nonostante fosse la favorita, è riuscita ad imporsi sull’Olanda soltanto nei tempi supplementari, grazie ad un goal di Iniesta. La vittoria del Mondiale da parte delle furie rosse, (la prima della loro storia), è stato il coronamento di un nuovo modo di intendere il calcio, che privilegia: la tecnica, la qualità, ed il talento. Altro punto a favore degli spagnoli, il fatto che molti di loro già si conoscono e ormai da tempo giocano assieme. Ed infine, l’arma segreta di Del Bosque, una difesa impenetrabile. Queste e molte altre, le prerogative che hanno permesso alla Spagna di imporsi sull’ Olanda, in una finale bloccata ed allo stesso tempo nervosa. Entrambe le squadre, infatti, hanno risentito oltre misura l’eccessivo peso della finale.
Quanto alla Germania, i tedeschi si sono imposti sull’Uruguay, per 3 – 2, dopo essere andati in svantaggio. Nel complesso, la gara è stata piacevole e ricca di emozioni. Un plauso va sicuramente ai giocatori uruguayani, che nonostante tutte le pressioni, sono andati più volte vicini al successo, da ultimo con il bomber Forlan.
Si conclude così, uno dei Mondiali più affascinanti degli ultimi anni, caratterizzato dall’affermarsi di nuove squadre, e dal declino di altre, come in ogni cosa si arriva sempre ad un cambiamento, certo nessuno avrebbe mai pensato così radicale, ma questo è il calcio, ed anche per questo noi lo amiamo.
a cura di Dario Palladino