FUMO ADDIO ! FITNESS IL RIMEDIO PIU’ EFFICACE
In concomitanza con la crisi economica e col crescere del tasso dei disoccupati , aumenta in Italia e nel resto d’ Europa il numero di fumatori: secondo le ultime stime del OMS la disoccupazione è tra i fattori scatenanti; infatti il numero di lavoratori che fumano è molto minore rispetto al numero dei disoccupati che fumano: 34,3% contro 47,5%. Secondo la medesima stima si abbassa l’età in cui si inizia a fumare addirittura, sotto i 14 anni, e il numero di donne che fumano aumenta notevolmente quasi alla pari dell’uomo.
Ma come fare per debellare questa piaga, ovvero gli effetti gravissimi che il fumo ha sul nostro organismo ?
Secondo uno studio pubblicato da “New England Journal of Medicine” il fitness, unito alla forza di volontà, rappresenta il baluardo più efficace per contrastare la dipendenza da fumo.
Secondo uno studio della “Stanford University” effettuato su un campione di 6200 uomini “fumatori”, durante un lasso di tempo di 6 anni, è risultata una probabilità di mortalità quattro volte maggiore in quei soggetti che risultavano più pigri e decisamente lontani da ogni tipo di attività sportiva.
Quindi l’attività fisica diviene la scelta privilegiata per chi ha intenzione di smettere di fumare. La dipendenza da nicotina svanisce dopo soli 2 giorni dall’ultima sigaretta e i polmoni incominciano a funzionare meglio dopo sole 12 ore. Lo sport aiuta ad aumentare la consapevolezza in noi stessi, del sentirci sempre meglio e in forma nel periodo di astinenza da fumo ed accrescere la sicurezza che smettere di fumare sia la cosa migliore da fare per noi e chi ci sta intorno.
Secondo molti studi ogni sigaretta fumata accorcia la vita di 6 minuti; la nicotina oltre a creare assuefazione aumenta la viscosità ematica e induce una graduale vasocostrizione dei vasi sanguigni diminuendo l’apporto di sangue a tutti i tessuti del nostro organismo; causando tra l’altro un invecchiamento precoce della pelle oltre ad innumerevoli altri effetti collaterali. Il monossido di carbonio derivante dalla combustione della carta di cui sono composte le sigarette è sicuramente peggio della stessa nicotina dato il suo effetto canceroso (nonchè per gli effetti disastrosi sull’organismo ed in particolare su tutto l’apparato cardiocircolatorio).
Il fumo quindi oltre a ad essere dannoso riduce drasticamente le performance sportive; ma l’attività sportiva è di per se “l’anti-fumo” per eccellenza; la nicotina favorisce il rilascio di serotonina, dopamina e noradrenalina che favoriscono l’abbassamento dei livelli di stress e della tensione. L’attività sportiva permette invece di vincere l’astinenza da fumo e ogni dipendenza da questo cancro sociale.
di Vincenzo Viviano, istruttore di pesistica e cultura fisica FIPCF-CONI