Flop per la cantante delle Barbados alla settimana della moda londinese

Senza ombra di dubbio una come Rihanna incarna personalità e talento.

Talento per la musica che, ahimé, non sfocia in quello della moda.

Esordiete alla London Fashion Week, la prorompente cantante delle Barbados, ha fatto parlare di sé per il cattivo gusto della propria collezione urlando ad un vero e proprio “orrore porno”

Il Daily Beast ha titolato la pagina dedicata alla collezione di Rihanna( in collaborazione col marchio River Island) “Orrore! Orrore! il debutto porno di Rihanna” non lasciando nulla all’immaginazione ( in tutti i sensi) .

L’ Huffinton Post, a proposito, ha scritto “Completi che mostrino l’inguine e il seno non sono quello che una ragazza che ha stile vuole indossare per una serata fuori“.

Obiettivamente i capi che hanno sfilato in passerella non brillano di originalità, stile e finezza che, ricordando l’orrore della moda anni ‘90, ha scoperto ombelichi e gambe, mostrando di poco l’inguine strizzato in attilati abiti dai colori fluorescenti.

E’ palese quindi l’idea secondo la quale Rihanna non ha disegnato abiti per “tutti i giorni” ma più che altro si sia prodigata a creare abiti da palcoscenico pensati per stupire durante le performance live.

Rihanna ha osato e con lei anche il marchio inglese che l’ha appoggiata, sfruttando, più che il suo ingegno, la sua fama sicuri di non commettere errori a riguardo e lanciandosi puramente sul consumismo.

Elisabetta Rasicci