MEDICINA ESTETICA INDOLORE “L’ELETTROPORAZIONE”

Nella nostra società la cura della propria immagine e’ ritenuta quasi un obbligo. L’attenzione alla condizione fisica, all’aspetto esteriore, in qualche modo esprime la persona, salvo poiapprofondimenti PINA 1successivi.

Non sempre però aver cura di se stessi e’ compatibile con i portafogli e la capacità di tolleranza al dolore. In questa direzione va la ricerca nel campo della medicina estetica.

Abbiamo avvicinato la dottoressa Maria Teresa Mosca che da anni opera nel campo della medicina estetica e che sappiamo essere sensibile alle nuove metodiche sempre meno invasive e più alla portata di tutti.

D. Dottoressa di recente abbiamo letto dell’elettroporazione applicato alla medicina estetica ci può dare delucidazioni in merito?

R. Certo. L’elettroporazione e’ un sistema di veicolazione transdermica, che supera i limiti delle tecniche passate e viene usata in terapia medica per la somministrazione di farmaci.  In pratica con questa metodica si veicolano sostanze idrosolubili attraverso l’epidermide.

D. Quindi il prodotto non è’ veicolato con l’ausilio di aghi?

PINA 2R. Non solo non sono usati aghi ma, neanche viene somministrato per via orale, evitando gli effetti secondari dovuti alla metabolizzazione sistemica del farmaco.

D. Il farmaco assorbito risulta essere sufficiente o ridotto rispetto a una somministrazione con sistema tradizionale?

R. Al contrario con questo sistema il prodotto arriva alle aree da trattare nella misura 100 volte superiori rispetto a quelli ottenibili con la somministrazione orale.

D. Dottoressa quali sono le indicazioni?

R. E’ indicata nel trattamento della cellulite e adiposità’ localizzata, nella biorivitalizzazione cutanea del viso e del collo con effetto lifting, nel trattamento delle discromie cutanee ( macchie scure), nel trattamento dell’acne.

D. Quindi possiamo sperare che la sofferenza delle infiltrazioni di sostanze quali l’acido ialuronico, che sappiamo essere un buon rimedio per la battaglia contro le rughe e non solo, possa essere un discorso che appartenga al passato?

brunella 1R. Certamente tra le sostanze che si possono trasferire con questa metodica c’è’ l’acido ialuronico e il collagene che servono per regolare e nutrire i tessuti.

D. L’elettroporazione e’ indicata per il trattamento delle smagliature, visto che si parla di cute?

R. Si’, anche per quelle di vecchia data.

D. Come si svolge una seduta di elettroporazione?

R. In due fasi: prima si effettua una leggera dermoabrasione per eliminare lo strato corneo più superficiale e regolarizzare la cute che poi viene detersa.

Sull’area viene poi passato un manipolo in acciaio che emette lievi impulsi elettrici e vibrazioni: gli impulsi elettrici consentono l’assorbimento del prodotto, le vibrazioni stimolano recettori che favoriscono la vascolarizzazione, la rigenerazione dei tessuti, l’attività’ delle cellule, principalmente dei fibroblasti che  producono nuovo collagene e dei macrofagi che aiutano ad eliminare le scorie della pelle.

D. Quanto dura una seduta?

R. All’incirca mezz’ora. Poi l’area viene idratata.

D. E’ indolore?  Lascia segni?

PINA 3R. Il trattamento possiamo dire che indolore e come esito del trattamento lascia per un giorno un lieve rossore sulla zona trattata.

D. Ci sono rischi collegati al trattamento di elettroporazione e ci sono soggetti a cui è’ sconsigliata?

R. La metodica ha pochissime controindicazioni, non è’ consigliabile l’utilizzo su soggetti cardiopatici, a portatori di pace-maker, apparecchi acustici  e similari, in caso di gravidanze, in ogni caso venendo eseguita da un medico sarà il medico stesso a stabilire l’applicabilita’ dell’elettroporazione.

D. Quanto costa un trattamento?

R. Si valuta il caso e si stabilisce il prodotto e il resto ma certamente mi sento di escludere che sia un trattamento costoso.

PINA 4Nel ringraziarla per la sua disponibilità e sperando di poterle rivolgere altre domande su altri temi di interesse comune, le chiediamo per le nostre amiche che volessero approfondire l’argomento o farle domande specifiche a chi possono rivolgersi o a quale struttura?

R. L’autorizzo a fornire il mio numero di telefono potendo dare informazioni e garanzie telefonicamente e nel mio studio.

Grazie dottoressa Maria Teresa Mosca e a presto rivederla.

Cellulare 328 6216417.

a cura di Brunella Postiglione