La vittoria con l’Atalanta ha dato la scossa che serviva. Ora si può guardare al secondo posto con fiducia e la qualificazione diretta alla prossima Champion’s  permetterebbe di programmare acquisti importanti, indispensabili per un’ulteriore crescita del Napoli.
Se quest’anno l’obiettivo del primo posto sembra sfumato, per la prossima stagione deve essere assolutamente una priorità. L’unico modo per compiere la definitiva consacrazione è investire bene e sugli uomini giusti.

De Laurentiis parte dalla testa della compagine: il capo, il condottiero di questa squadra deve essere confermato. Per questo è pronto un triennale con cospicuo aumento per Mazzarri. Si parla di oltre 3 milioni di euro, quindi circa 1 milione di euro netti in più, che lo renderebbero il tecnico più pagato d’Italia , più pagato anche degli acerrimi rivali Conte ed Allegri. Per De La si può procedere a mettere tutto nero su bianco, ora la palla a passa a Mazzarri che è libero di decidere se andare in gol con il progetto Napoli o rinunciare a soldi, stima e soprattutto all’affetto della città. Mai più ardua fu una decisione per chi si sente stanco e demotivato, seppur legato visceralmente alla piazza.

Altri due tasselli importanti per continuare la maturazione di questa squadra è la riconferma dei blindatissimi gioielli del Napoli, Hamsik e Cavani , per i quali non è in programma una cessione futura.
Altre tesserine però vanno aggiunte a questo mosaico e le idee sono abbastanza chiare: per quanto riguarda l’attacco si parla con convinzione di Sanchez , per il quale sarebbe spuntata la formula giusta.
Il Barca non può chiedere la stessa cifra che ha speso due anni fa, ma può arrivarci vicino con il prestito con diritto di riscatto, soluzione che aggrada parecchio alla società azzurra. Di sicuro il giocatore dovrebbe ridursi sensibilmente l’ingaggio, ma in compenso troverebbe spazio per giocare e riprendere ad incantare
l’ Italia che conosce molto bene.

Si tratta già anche un altro tassello importante per il Napoli del futuro: è un giovane talento che già tutti paragonano a Clarence Seedorf.  E se fosse bravo solo la metà sarebbe già un grande affare. Il suo nome è Tonny Trindade , brasiliano naturalizzato olandese, e sta facendo faville col Feyenord tant’è che la sua valutazione è già a 4 mln di euro. Centrocampista offensivo, con spiccato senso del gol e grandi doti tecniche, che assomiglia molto anche ad un certo Hamsik e per questo sarebbe un a valida alternativa per il turn-over in attesa di vederlo esplodere , magari come lo stesso Marechiaro ha fatto.

A quel punto il terzo incomodo sarebbe El Kaddouri , ma anche un’altra vecchia conoscenza potrebbe infittire le file del centrocampo azzurro.  Antonio Nocerino, che sta giocando poco al Milan potrebbe essere in partenza già a giugno. Allegri negli ultimi mesi l’ha messo un po’ ai margini della rosa e il giocatore sembra avere conversazioni con il suo agente sempre più frequenti sul Napoli e sui suoi tifosi, parlandone con grande entusiasmo. Una coppia Behrami – Nocerino sarebbe tra le più solide e rocciose d’Italia e non dispiacerebbe neanche a Mazzarri.

La ricetta per nuovi successi è pronta, ora occorre metterla in pratica. Far seguire la parole ai fatti è una consolidata tradizione nel Napoli di De Laurentiis e bisogna proseguire su questa strada. Non è certo il momento di interrompere le buone abitudini, proprio ora che la piazza è chiamata al definitivo salto di qualità.
A cura di Andrea Calvello