Successo a Napoli e nei 12 Paesi UE per la 1a Giornata Europea del Gelato Artigianale.
Come annunciato in anteprima il 19 gennaio 2013, in occasione del Sigep di Rimini, attraverso una conferenza stampa, seguita da altre tenutesi nelle varie città italiane ed europee qualche giorno prima dell’evento, è stato dato il via alla 1aGiornata Europea del Gelato Artigianale. La “Giornata Europea del Gelato Artigianale” con il riconoscimento del Parlamento Europeo del 5 Luglio 2012 è stata istituzionalizzala e dal 2013 è partita dedicando al mondo del gelato artigianale un suo incontro fisso annuale. Lo stesso Parlamento di Strasburgo ha stabilito la data che verrà celebrata in tutta Europa dal 2013 il 24 marzo di ogni anno nei 12 Paesi Ue. Ferdinando Buonocore, titolare insieme alla famiglia della gelateria “Buonocore” nel centro di Capri, che è il presidente di Artglace, la confederazione che riunisce i produttori di gelato artigianale dei principali paesi europei sostiene: “ Abbiamo dimostrato al Parlamento Europeo che questo tipo di gelato occupa un bel po di persone e crea degli indotti notevoli, per dare dei numeri 300.000 addetti , 50.000 aziende in tutta Europa e porta un fatturato di quattro miliardi di Euro. Il Parlamento Europeo si è reso conto che il gelato artigianale, in un momento di crisi che sta attanagliando il mondo, è l’unico settore che ha retto. Tutto questo ha fatto si che ben 387 parlamentari hanno sottoscritto l’iniziativa da noi proposta che è una grande occasione per promuovere il gelato artigianale, uno dei prodotti più amati non solo in Europa ma nel mondo intero”. Confartigianato e Cna hanno analizzato produzione e consumi di gelato in Italia ed hanno scoperto inoltre che nel 2012 la spesa annua delle famiglie si è attestata a 2.026 milioni di euro, con una crescita dell’1% rispetto all’anno precedente. Il gelato artigianale nel settore del lattiero caseario è quello che ha mantenuto le posizioni attraverso la crisi. A palazzo Venezia a Napoli è avvenuto anche l’annullo postale figurato, che Buonocore afferma: “molto importante perché l’11 marzo del 2006 come comitato gelatieri nazionale e campano, abbiamo fatto emettere l’unico francobollo della storia della Filatelia mondiale dedicato ad un prodotto alimentare per l’appunto il gelato artigianale che fa parte della serie tematica del made in Italy. Per noi napoletani e per noi italiani gelatieri è un grande orgoglio perché la divisione filatelia delle Poste italiane ha riconosciuto il merito al gelato artigianale di essere ambasciatore nel mondo di un’eccellenza tutta italiana”. Alla domanda se il gelato artigianale campano prevale su altri gelati Buonocore risponde: “ possiamo tranquillamente affermare che nessun gelato artigianale italiano di nessuna località, città o regione prevale sull’altro, ma possiamo dire con grande certezza che abbiamo delle aziende che lavorano come devono lavorare con prodotti di prima scelta e materie prime di alta qualità ed è questo il gelato artigianale poi chi lo fa più o meno buono è da scoprire anche in rapporto ai gusti dei consumatori. L’importante per il consumatore è sapere che del gelato artigianale si può fidare perché è fatto come Dio comanda”. Nel mentre il logo, realizzato per questa giornata che la contraddistinguerà tutti i 24 Marzo, in ogni Paese europeo ha ottenuto una grande partecipazione popolare, è già partita la nuova sfida di Artglace che consiste nell’organizzare un programma di eventi, in contemporanea oltre che in Italia anche in Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca e Spagna. Argentina, Canada, Regno Unito, Polonia e Grecia, per comunicare in modo chiaro ai consumatori i valori del gelato artigianale nella rispettiva lingua. Originale è stata, in occasione della celebrazione dell’evento del primo 24 marzo, anche la creazione di un gusto speciale che, con la medesima ricetta, ha proposto un gelato al Fior di Latte variegato al cioccolato con mandorle pralinate, che ha preso il nome di “Fantasia d’Europa” ed è stato proposto in degustazione in tutte le sedi europee della kermesse. Il piacevolissimo gusto ha conquistato subito tutti. Infatti nei confronti di tanta bontà non possono esserci tentennamenti, anche se i preferiti continuano a essere i classici: cioccolato (27%), nocciola (20%), limone (13%), fragola (12%), crema (10%), stracciatella (9%) e pistacchio (8%), secondo un sondaggio condotto recentemente da Eurisko, e dato che la fantasia dei gelatieri artigiani non ha limiti , esistono circa 600 gusti di gelato che si possono degustare. Al di la delle tipicità realizzate dai tanti maestri di questo buon gelato, Cna e Confartigianato assicurano che “quella del gelato artigiano è una ricetta semplice e genuina: soltanto latte, uova, zucchero e frutta. Rigorosamente freschi, senza conservanti ed additivi artificiali, e lavorati secondo le tecniche tradizionali senza insufflazione d’aria. Inoltre, i gelatieri artigiani sono sempre più attenti a soddisfare particolari esigenze dietetiche o legate a intolleranze alimentari della clientela”. Anche il problema della celiachia che sempre più viene conosciuto e rappresenta una esigenza di studi per affrontarla e combatterla, nel gelato artigianale ha trovato le soluzioni idonee a far gustare un ottimo prodotto che è possibile trovare in quelle gelaterie ammesse dall’AIC, le uniche che garantiscono un protocollo ad hoc per i celiaci. Tutte queste considerazioni e realizzazioni rispondono alle soluzioni che rispettano gli obiettivi inderogabili già noti per la produzione di gelati artigianali quali: rispetto delle norme igieniche e quindi tutela della salute del consumatore; elevazione degli standard qualitativi dei prodotti trasformati; mantenimento delle tecniche di produzione/trasformazione anche tramandate nel tempo; valorizzazione e sviluppo del patrimonio gastronomico; valorizzazione della professionalità degli operatori; creatività ed innovazione dell’offerta verso il consumatore; salvaguardia della immagine acquisita e consolidata della produzione alimentare italiana nel mondo. La Campania cerca sempre di esprimere qualcosa in più in ogni iniziativa ed anche in questa occasione ha voluto differenziarsi come regione per aver dato un’apertura a 360 gradi in ambito artistico e culturale, ad un evento di tale importanza. Carlo Postiglione che è presidente dell’Associazione Artistico Culturale Megaris, nonché presidente dell’Intercral Campania ed è stato coinvolto, in prima persona unitamente alle sue associazioni, nell’Art-Glass, da Ferdinando Buonocore per l’aspetto artistico e culturale della manifestazione della giornata europea del gelato nella connotazione in ambito campano dell’evento. Postiglione è riuscito a realizzate una esposizione di opere di artisti valenti che operano nel campo fotografico, pittorico e scultorico, presentati fra l’altro il conferenza stampa dal noto esperto critico prof. Angelo Calabrese. Quindi tutte le arti visive, oltre che poeti tutti ispirati dal soggetto del gelato artigianale che, a palazzo Venezia nella giornata dei festeggiamenti di questo primo grande evento, sono state apprezzate da tutti i visitatori e che partendo così completo da Napoli è facile, in virtù del fatto ne esiste l’intenzione, che già dalla prossima edizione divenga itinerante anche la cultura artistica che ha affiancato la prima edizione della giornata europea del gelato artigianale per quanto riguarda Napoli. Napoli ha avuto anche il pregio di avere una grande testimonial dell’iniziativa la napoletana Maria Felicia Carraturo campionessa italiana di apnea. Dulcis in fundo, per chiudere in bellezza e con quel tocco canoro che a Napoli non può mancare, è giunto l’inno al gelato realizzato ed interpretato con la sua chitarra e voce dal maestro Luigi Caputo. L’impegno di Buonocore continua, come da lui stresso affermato, con maggiore impeto e volontà di ottenere nuovi successi e sono già partite importanti iniziative. Oltre la diffusione mondiale dell’apprezzamento del gelato artigianale sono previsti corsi di informazione sul processo produttivo del gelato artigianale in scuole secondarie di 1° e 2° grado e corsi di informazione sul processo produttivo del gelato artigianale per turisti. Corsi per alunni degli istituti alberghieri, corsi di formazione per gelatieri professionisti (Celiachia) nelle cinque provincie campane e coinvolgimento delle Gallerie d’Arte italiane per una mostra itinerante di poesie e opere artistiche.
Giuseppe De Girolamo