Cari lettori prima di tutto voglio ringraziarvi per l’affetto costante che ci dimostrate ogni giorno. Questa settimana ci occuperemo di Formula uno, più specificamente dell’impresa della Ferrari, che con la vittoria di Alonso ha riacceso le speranze di tutti gli appassionati italiani. Lo spagnolo è stato dunque incoronato nuovo re di Monza, mentre Felipe Massa terzo sul gradino del podio dietro Button, si è dovuto accontentare del titolo di fido scudiero. Nonostante la partenza sbagliata, Alonso è riuscito a superare Button grazie ad una serie di giri veloci e ad un perfetto pit – stop. Buona la prova di Massa, che però non è mai riuscito ad impensierire il compagno di squadra. Negativa invece la prestazione di Lewis Hamilton, che in uno scontro con il brasiliano della Ferrari ha distrutto la sospensione destra della sua McLaren, abbandonando anzi tempo la competizione. La classifica generale è ora guidata da Mark Webber, che ha un vantaggio di cinque punti sull’inglese e di ventuno sull’asturiano della Ferrari. Quest’ultimo al termine della gara ha poi dichiarato: “Mi sento fiducioso per le ultime cinque gare che restano, anche se rispetto molto i nostri avversari: Red Bull e McLaren vanno forte. Dovrebbe essere obbligatorio per un pilota professionista provare quello che ho provato io oggi”.

Grande soddisfazione dunque per i tanti appassionati accorsi al Gran Premio d’Italia, che anche quest’anno ha registrato il pienone di presenze, a dispetto di tutti coloro che lo volevano ormai finito. Noi come molti altri facciamo parte di quella schiera di nostalgici, attenti alle tradizioni e per questo fermamente convinti che la suddetta competizione non debba essere toccata. La gara di Monza rappresenta da sempre il tempio della velocità per eccellenza, dove il sogno si mischia all’immaginazione, creando un’atmosfera dal sapore unico e inimitabile.

a cura di Dario Palladino