Il Romanticismo e la poesia
Per Romanticismo si intende un atteggiamento assunto dall’uomo verso i sentimenti e non sul
ragionamento. Da questo presupposto nasce la corrente che abbraccia l’arte, la musica, la
letteratura, la cultura e la letteratura. La corrente venendo già applicata nell’800 trovò le sue radici
in Germania e successivamente si sviluppò in Inghilterra, con la decadenza dell’Illuminismo. Nel
Romanticismo vi è tutta l’essenza della spiritualità, emotività, fantasia ed immaginazione.
I principali suoi temi tesero a negare la ragione illuminista, dando spazio ai sogni che assunsero nel
contesto grande importanza. Era anche una fuga dalla realtà perché attraverso i sogni si pose
interesse verso mete inesplorate o verso epoche diverse.
L’opera di Omero ispirò fortemente i poeti romantici che trasmisero oralmente gli usi ed i costumi
del popolo greco antico.
Ci fu un ritorno alla fede e ci fu una visione dell’uomo in costante cambiamento.
Giacomo Leopardi unitamente ad Alessandro Manzoni furono considerati tra i più grandi poeti
italiani romantici.
Ugo Foscolo fu uno scrittore del Preromanticismo. Egli visse esule lontano dalla sua patria e da
questa esperienza maturò un vortice di passioni.
Leopardi poeta – scrittore era anche considerato filosofo dell’800. Fu inizialmente un forte
sostenitore del Classicismo, ma maturò verso il Romanticismo dopo aver approfondito il lavoro
letterario di alcuni poeti europei come Byron, e Shelley.
Manzoni con i “Promessi Sposi” ancora oggi è oggetto di studio scolastico. Ha vissuto una vita
alquanto riservata e lontana dalla spettacolarità. Attraverso i suoi sentimenti ha trasferito i suoi
sentimenti patriottici e religiosi.
I cassetti della mente
Ed in questi sguardi tuoi
colmi d’amore
che ricomincio
aprendo tutti i cassetti
della mia mente
che non sapeva esternare.
Non si possono seppellire le idee
e questa parte di me
che riaffiora
con tutte le immagini
che non sapevo più dare
e con tutta la voglia
che ho io di fare.
E così rimango distesa
a godere
con tutti i mille fili al vento
dei miei capelli
in movimento
(Luisa de Franchis)