Festa di compleanno per Deborah Bettega, tra pizza, vino e mozzarella campana con una botta di spumante vesuviano.

E’ stato un tripudio di consensi di gusti e di applausi per i festeggiamenti della nota Deborah Bettega, dottore in Scienze Politiche Sociologia e Scienze della Comunicazione, organizzatrice di eventi nel noto locale romano “Gilda”,  eventi 1(in via Mario de’ Fiori 97, a pochi passi da piazza di Spagna), del quale cura anche l’ufficio stampa, e che ancora molti ricordano come show-girl nei programmi Rai quotidiani come “Casa Rai Uno” e poi “Piazza Grande” per citarne alcuni. Bettega, ha accolto oltre 150 invitati, per vivere insieme la gioia della festa dedicata al suo compleanno. All’insegna di   RELAX, BELLEZZA E BENESSERE oltre ad una cena con prodotti dai sapori antichi e musica dal vivo, è stato possibile immergersi in un percorso inusuale, all’insegna dei tre elementi anzi citati, per rilassarsi e incuriosirsi… Poco dopo l’orario fissato per accogliere i tanti personaggi Vip romani e non, professionisti di varie categorie, nomi noti della vita eventi 2artistica, ma anche politica ed istituzionale che non hanno voluto mancare ad essere presenti ad un momento annuale di vita così importante per Deborah. Aprendo il ricco buffet sono partiti anche gli apprezzamenti  che tutti hanno necessariamente fatto a ”La Pizza della Nonna” che l’inventore Carmine Ragno ha personalmente portato da Avellino. In tanti hanno letteralmente accerchiato Ragno per chiedergli e scoprire i segreti di tanta bontà culinaria da lui creata  con questo nuovo tipo di pizza. Felice del successo che sempre più continua a riscuotere ovunque, il noto maestro pizzaiolo di Avellino, rispondendo alle varie domande che gli venivano rivolte, ha affermato anche che questa pizza dal marchio da lui fatto registrare, appartiene ad un ampio ed ambizioso progetto che intende sviluppare sul territorio nazionale. Ad accompagnare la pizza, anche altri prodotti campani di eccellenza, come il vino Aglianico in purezza della zona avellinese di Sorbo eventi 4Serpico dell’Azienda agricola “A casa di Susanna” ed ancora i bocconcini di mozzarella di bufala, prodotti tipici del Monte Taburno, realizzati con latte di pascoli di bufale della Valle Caudina, offerti dall’azienda agricola  Marco Ciaramella di Airola in provincia di Benevento. A queste delizie si è unita  la degustazione di olii aromatici e bruschette dell’azienda “Oliotto” di Giovanni D’Antoni, risotto al radicchio e pasta al forno, Presente anche il vino Mulsum dell’antica Roma e lo yogurt speziato grazie all’esperto di spezie Franco Calafatti del “Genovino d’Oro” di Roma per scoprire gli antichi sapori. Tanta bontà di prodotti ernogastronomici, sino a giungere al momento mitico del taglio della torta, che ha riunito tutti attorno a Bettega, affiancata dal filosofo Angelo Ciccio Nizzo che, non solo a Roma, non ha bisogno di presentazioni per la sua grande notorietà di organizzatore e trascinatore di momenti e notti all’insegna della spensieratezza e del eventi 5divertimento oltre che alla trasmissione di alti valori di socializzazione. Alla torta si sono aggiunti i pasticcini di Elio Donatone della pasticceria “Arte del Dolce” di Velletri ed i cioccolatini artigianali fondenti e al latte dell’azienda “Collefiorito” di Andrea Cacciotti in via del Gambero. Bettega ha poi ringraziato  tutti i presenti passando al brindisi finale con il botto delle bottiglie  il vino spumantizzato “Chrysti” ultimo nato della casa vinicola Vigna Pironti di San Giuseppe Vesuviano. Uno spumante metodo Charmat, ottenuto con uve Falanghina prodotte alle falde del Vesuvio, con la  sua particolarità di <sapere veramente di vino> cosa voluta espressamente dall’enologo Claudio Gori che non ne ha corretto i gusti per fare riscoprire i veri sentori e piaceri del bere: “uno spumante che si sente l’uvaggio” come lui afferma. L’alzata di flûte al grido di Viva Daborah! Buon Compleanno! E’ stato il momento che all’incirca verso le ore 24 ha dato il via all’intrattenimento musicale che curato nella prima parte della serata come per il prosieguo ha portato dapprima ad ascoltare e successivamente ad accompagnare con  il ballo i momenti di gioia che la festeggiata ha vissuto fino alle prime ore del mattino quando è cominciato il momento di saluti finali degli ospiti che lasciavano felicemente lakermesse.

Tutto ha funzionato perfettamente bene e non poteva essere diversamente in una serata gildiana a con il tocco diBettega che ha persino invitato come sponsor la casa di confetti ai vari gusti che hanno ulteriormente addolcito i palati nel dopo cena con le deliziose specialità provenienti dalla “Confetteria” di Patrizia Sfamurri e Eugenio eventi 3Mingione di Agepa fatti a Sulmona, in effetti queste mandorle ricoperte di zucchero erano utilizzate già nel 1400 dallo Stato Pontificio come regalo di buon auspicio agli attori.  Durante la serata molto apprezzata è stata anche la degustazione di vari tipi di grappa “Zanin” nel parterre e infine non è mancato, richiamandosi al tema conduttore della kermesse, un caffè biologico e mocaccino della “Organo Gold”, senza caffeina, contenente 150 tipi di antiossidanti e oligoelementi. Agli ospiti è stata offerta anche la possibilità di farsi disegnare dei particolari tatuaggi all’henné grazie a Serena De Vita della “Vivi Makeup” Academy di Viviana Ramassotto, di usufruire di un massaggio ai piedi e alla schiena grazie a dei macchinari presenti proposti dalla “Osim Italia” e la possibilità di una misurazione gratuita della composizione corporea e dell’età biologica recandosi presso “Luxury Gym Margutta” un’ elegante life style zone dedicata alla cura del proprio corpo. Tutte queste note sono state di grande gradimento per i tanti amici di Betttega che sono accorsi all’invito per la sua festa allietata dal sax di Tonino Tiberi e dalla chitarra di Tiziano Tombolato con musica stile pop jazz e bossa nova. Affiancata dal p.r, Nizzo,  Bettega ha ringraziato tutti gli intervenuti ed in primis i titolari della struttura  Giancarlo Bornigia, con la signora Lucia e figlio che hanno voluto mettergliela a disposizione e sono rimasti fino a tardi al “Gilda” per un <tutti in pista> sulle note degli ultimi successi canori.

Tra gli intervenuti, tanti gli amici, l’ambasciatore d’Austria Christian B. M. Berlakovits, Orso Maria Guerrini con la moglie Cristina Sebastianelli, Enrico Mutti, Raffaello Balzo, Rodolfo Corsato, Giucas Casella, Adriana Russo, Eleonora Vallone, Amedeo Goria, Tony Santagata, Leopoldo Mastelloni, Mohamed Zouaoui, le principesse Barbara Massimo, Irma Capece Minutolo, i principi Oliver Doria Pignatelli, Carlo Giovanelli, Fulvio Rocco e Scipione Borghese, la duchessa Maria Marigliano Caracciolo, il barone Fabrizio Tortorici arrivato con il segretario pontificio polacco, poi Vincenzo Bocciarelli, il professor e scrittore Luciano Costa, il conduttore radiofonico Stefano Piccirillo con Bibi Gismondi, il cuoco Rai Alessandro Circiello, Massimiliano Martoriati, Roberto Onofri, Rocco il Gigolò, Enio Drovandi, i politici Luca Aubert e Antonello De Pierro, gli artisti Elvino Echeoni e Massimiliano Kornmuller, la psicologa Irene Bozzi, l’anshorwoman Cristina Guerra, Stefania Barca, lo stilista e duca Antonio Ventura De Gnon, l’inviata Rai Daniela Minuicchi, il giornalista enogastronomico Giuseppe De Girolamo prefetto per la Campania dell’A.I.G.S., Sandro Torella, Sabrina Crocco, Carla Solaro, Vincenzo Monti e Angelo D’Amelio. Tocco finale è stato in ricordo della serata, una piccola scultura in terracotta dall’artista Raffaello Maggi che con la festeggiata, dirigente dell’A.n.s. (Associazione nazionale sociologi) Lazio, tutti i partecipanti hanno ricevuto consegnato nell’arrivederci.

Giuseppe De Girolamo