“A un passo da te”: un romanzo nato dal web
Due giovani ragazzi, Jessica Mastroianni e Marcello Affuso, due mondi distanti, un incontro al buio su un social network, la comune passione per la scrittura e l’idea di dare vita a un romanzo a quattro mani, scritto in pochi mesi, senza mai incontrarsi, se non alla prima presentazione del libro. Nasce così “A un passo da te” di Affuso e Mastroianni, un esperimento letterario che, a due anni dalla pubblicazione, continua a far parlare di sé. Oggi l’impegno dei due giovani autori si concretizza, soprattutto, nelle scuole, parlando agli studenti, stimolandone la curiosità con un dibattito costruttivo sull’uso del web.
“A un passo da te” non è una banale storia d’amore adolescenziale ma il confronto tra due voci, che, alternandosi, raccontano paure, ansie, responsabilità, sogni e progetti di due giovani alle prese con la vita, la morte, la famiglia, l’inesorabile scorrere del tempo, tra un presente difficile e un futuro ancora da scrivere. Un finale non scontato sorprenderà il lettore, che, di pagina in pagina, vedrà crescere interessanti spunti di riflessione e imparerà che, davvero, a volte tutto ciò che cerchiamo è lì, accanto a noi. Basta poco per essere felici, basta poco per stupirsi ancora. “A un passo da te” è un libro per ragazzi, ma non solo. È un invito all’ascolto del cuore, un invito a vivere con consapevolezza quanto ci circonda, trasformando anche il web in un’occasione di crescita.
La distanza e il confronto hanno avuto un certo peso nel progetto di questo libro. «Le difficoltà principali – confessa Marcello – derivavano dall’inesperienza nella scrittura di un romanzo e dalle diversità caratteriali e stilistiche che ci contraddistinguono, problematiche che abbiamo affrontate con lunghe chiacchierate che spesso si tramutavano in litigi, in silenzi e attese interminabili».
Per due scrittori alle prime armi non è stato difficile approdare alla pubblicazione. Marcello ci svela che le richieste di pubblicazione non sono mancate: «il vero problema è che la maggior parte terminavano con preventivi. L’editoria non investe sugli “sconosciuti”, la maggior parte degli editori chiede contributi per la pubblicazione, pagabili in “comode rate”» ma i due giovani autori sono sempre stati d’accordo sul «non pagare, neanche per vedere un sogno realizzato». Jessica aggiunge che Linee Infinite Edizioni ha permesso loro una pubblicazione “free” e ha fatto tutto il possibile per promuovere il libro.
“A un passo da te. Sincronizza il battito” è figlio dei social network. Alla domanda su cosa pensano del mondo virtuale e dell’uso che ne fanno le nuove generazioni, Marcello ci dice che «le nuove generazioni hanno la fantastica possibilità di essere sempre connessi, sempre vicini gli uni agli altri, cosa che per i loro genitori era un’utopia», eppure si domanda se «saranno in grado di non vivere una vita soltanto virtuale». Jessica vede il mondo di Internet come «un universo vasto e ricco di possibilità che, se fosse utilizzato nella maniera corretta, potrebbe fungere da aiuto per realizzare molti progetti. Il problema è che fin troppo spesso diventa un passatempo per smorzare la noia, uno strumento per conoscere gente e creare incontri che, purtroppo, molte volte si non concludono come speriamo».
Quando gli abbiamo chiesto cosa c’è “ad un passo da noi”, Marcello ci ha risposto che «a un passo da noi c’è il senso di tutto. Non è banale ricordare quanto straordinario sia questo viaggio in tutte le sue sfumature. I sensi, le sorprese, le parole, le persone con i loro limiti e capacità. La scrittura, il fruscio del vento, la tecnologia e il non sentirsi mai soli: sono questi i meravigliosi tasselli che compongono l’arcobaleno emozionale che spesso non viviamo a fondo, non comprendiamo del tutto, assuefatti quali siamo dal nulla».
Jessica, a sua volta, ci ha detto che «tutto è a un passo da noi. Tante volte il destino, però, prima di farcelo scorgere, decide di metterci alla prova e farci lottare un po’, perché qualcosa di faticato, si sa, vale molto di più di tutto il resto e riempie di un entusiasmo e una bellezza che difficilmente si affievoliranno. Anche se la vita spesso sembra starci contro, non bisogna mollare mai, perché prima o poi ci ripagherà di ogni sforzo».
Giuseppina Amalia Spampanato