Malala: La giovanissima pachistana che si batte per il diritto all’istruzione femminile
Malala Yousafzai, è stata ricevuta alla Casa Bianca dal presidente americano Barack Obama, dove ha incontrato anche la moglie Michelle e la loro figlia Malia.
“Nel mondo vi sono ragazze che un giorno saranno alla guida di nazioni, se solo daremo loro la possibilità di scegliere il proprio destino”, ha detto Obama, citato in una dichiarazione. “Ed in ogni continente, ci sono ragazze che continueranno a cambiare il mondo in un modo che possiamo solo immaginare, se solo lasceremo loro la libertà di sognare”.
Malala ha appena ricevuto il premio Sakharov dell’Unione Europea ed era considerata una delle favorite per il Premio Nobel per la pace. “Gli Stati Uniti si uniscono al popolo pachistano e ai tanti altri nel mondo che celebrano il coraggio e la determinazione di Malala nel promuovere il diritto di tutte le bambine a frequentare la scuola e realizzare i propri sogni”. Investire nell’educazione delle bambine “è la cosa migliore che possiamo fare non solo per le nostre figlie e nipoti, ma anche per le loro famiglie, le loro comunità e paesi”, ha dichiarato Michelle.
a cura di Elvira Buonopane