Un tradimento “vintage”.
Cara Rossella,
dopo quasi 20 anni ho scoperto un tradimento. Una cara amica, che non vedevo da tempo, mi confida che ho fatto bene a lasciare l’unico uomo che abbia davvero amato, perché, oltre ad essere un violento ed un avaro, mi ha cornificata con una tizia di sua conoscenza. Con quest’uomo i rapporti sono interrotti da tempo e quindi la cosa non dovrebbe importarmi ma ho scoperto che mi brucia molto sapere del tradimento. Non ho chiesto nulla alla mia amica, limitandomi al solo ascolto della notizia, sia per non darle soddisfazione, sia perché in quel momento il dispiacere era così feroce, da togliermi ogni possibilità di replica. Ma ora sono tentata dall’ indagare oppure far sì di incontrare lui e dirgli che, mentre fingeva d’essere tanto geloso da menarmi, poi si divertiva nel tradirmi a mia insaputa. Tu che pensi?
Carolina
Carolina carissima,
innanzitutto partiamo dalla fine : lo incontri, glielo dici e poi? Nella tua lunga lettera-confessione, (che ho provveduto ad abbreviare) mi sembra che tu abbia lasciato quest’uomo per quello che poi è diventato il tuo compagno di vita da un pezzo! Quindi, rimproverargli questo tradimento, lo farebbe inorgoglire e sicuramente, pur di ferirti, ammetterebbe l’infedeltà, anche se non vera! Mia cara, ormai il tempo è trascorso, ti crei soltanto paranoie per nulla. Elabora la rabbia e cerca di riflettere che non ha alcun senso tormentarsi per qualcosa che, semmai c’è stata, appartiene ad un periodo nel quale non sei più coinvolta. E adesso esamina te stessa. Ti reputi una persona seria e limpida? Tu hai amato e mai tradito quest’uomo… In fondo ne hai scelto un altro perché questo, di cui ti ritenevi follemente innamorata, era violento e poco generoso…Quindi, della tua scelta, ritieniti fortunata. Chi te lo fa fare di scoprire ora, un probabile tradimento? Vuoi soffrire per uno che non fa più parte della tua vita? Se poi la cosa ti piace tanto, ti fa star bene e ti rende felice, beh, allora soffri pure e continua a tormentarti. Questa assurda storia mi fa sempre più capire di come la gelosia possa divenire patologica, di come possa rovinare l’esistenza. E poi, anche se comprendo la rabbia per un passato inganno, non riesco a spiegarmi perché questa tua, diciamo, amica, abbia tirato il rospo fuori proprio adesso. Sapessi quante volte la gente si diverte a pettegolare a sproposito, pur di rovinare quel po’ di serenità che intravede nella vita di un altro suo simile…Quindi ti dico : se non fosse vero nulla e questa tua “cara amica” si è inventata tutto? Hai idea di come stia iniziando a sconvolgerti la vita? Fai bene a non tornare più sull’argomento, ancor meglio non insistere per conoscerne i particolari perché lei, se intenzionata con malizia a farti addolorare, si sentirebbe stimolata ad inventarseli. Ora ti do io una bella ricetta : stasera, appena torna il tuo compagno, quello per cui intelligentemente hai lasciato l’altro, abbraccialo forte , di’ che lo ami e che sei fortunata d’essergli accanto. Questa è una bella terapia d’urto per ritrovare la serenità e far morire di invidia chi vorrebbe vederti infelice.
Rossella Argo
Vuoi vedere le tue lettere pubblicate su DonnaFashionNews?
Scrivi a RossellaArgo@mail.com