La Napoli spagnola – Fusione di popoli e gusto, con tripudio per i calciatori della SSCNapoli.
Con una riuscitissima serata, sponsorizzata da Banca Generali, nella location storica di notevole prestigio, del ristorante D’Angelo Santa Caterina a Napoli, noto sia per la buona cucina che per il panorama dell’intero golfo di Napoli che è possibile godere, si è voluto unire la Spagna e Napoli, con i gusti culinari ed anche sportivi aggiunti ad un tocco di grande cuore, generosità ed umanità dai due popoli sentita.
Dopo un saluto da parte di Giuseppe Pizzo, area manager di Banca Generali, banca di investimento, con 80.000 dipendenti e presente in tutto il mondo, che ha sponsorizzato l’evento, sono giunti i nuovi acquisti della SSCNapoli, Raul Albiol e Federico Fernandez. La nuova “Napoli spagnola” con la freschezza e voglia di vincere che contraddistingue questi campioni del calcio si è subito scatenata a chiedere autografi e la possibilità di farsi fotografare con loro, come è normale che accada, specialmente per queste due popolazioni che tanto amano i loro big dello sport.
Tra i personaggi presenti ricordiamo i dott. Nicola La Cava, Corrado Zito, Roberto Conte, Giuseppe Soriente, Sergio Liguori, Marco D’Angelo, Massimo Muto, l’imprenditrice Sabrina Abbrunzo ed i giornalisti Francesca Chicca Pagano di “Chinaples” e l’enogastronomo Giuseppe De Girolamo Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica.
In un clima di sviluppo di successi in senso lato, i due grandi artefici dei futuri successi della SSCN, si sono concessi al loro pubblico prima dell’inizio della particolare ed eccellente cena dove dall’aperitivo di benvenuto con Prosciutto Pata Negra e una selezione di salami al pepe e alle spezie dell’azienda Vanllon e Tortilla de patatas accompagnati dalla tipica Sangria, si è potuta apprezzare la vera cucina iberica. La Napoli spagnola- Fusione di popoli e gusto che vede l’affinità di unione di due paesi per le grandi peculiarità enogastronomiche che ciascuno possiede, è proseguita gustando Baccalà alla Vizcaìna, Paella mixta, Cochinillo asado, in abbinamento al vino spagnolo Sembro Tinto della Compañía de Viñedos Iberian. per concludersi con churros con chocolate. accompagnato dallo spumante Codornìu Cava Brut e Cava Rosé.
A realizzare il particolare menù, che ha risposto in pieno a tutti i dettami, offrendo una autentica cucina spagnola e non una spagnoleggiante come a volte capita, è intervenuto lo cheffone , inteso i tutti i sensi a cominciare dalla bravura per completare con il suo aspetto fisico, Fabio Bisanti che ha diretto i lavori coadiuvato dallo chef della struttura Giovanni Morra insieme al sous chef Angelo Falanga, Vito Bardaro e Marco De Luca, al qual gruppo si è unito, il maestro pasticciere Marco Piccirillo che da tempo da lustro e popolarità alla pasticceria Champs Elysees, via San Nullo, Licola- Giugliano in Campania, dove opera insieme ai suoi collaboratori Massimo Casale e Vincenzo Errichiello, che lo hanno accompagnato anche in questo importante evento.
Con il suo personale di grande professionalità nell’accoglienza come nel servizio, a cominciare dal maître Elia Filippo con i suoi secondi Geltrude Ciro e Marcello Giglio e tutto lo staff, la famiglia Giugliano titolare della struttura, ma anche di altro storico e rinomatissimo ristorante, Mimì alla ferrovia, bomboniera della tradizionale cucina campanadalla quale i sapori si elevano e si spargono nel mondo, ha fatto registrare il plauso di tutti gli intervenuti all’incontro Napoli-Spagna, .
Gli invitati alla serata, resa ancor più caliente dalla esibizione di Alessia Demofonti ed Emilio Cornejo ballerini del Flamenco Tango Neapolis con il suo direttore artistico Salvo Russo alle percussioni, in pratica tre degli elementi che compongono il gruppo con altri tre musicisti polistrumentisti al violoncello, alle percussioni, alla chitarra, al violino che rispondono ai nomi di Marco Pescosolido, Agostino Oliviero e Gianni Migliaccio, i danzatori di tango argentino Luciano Donda e Cinzia Lombardi e Giuseppe Russo, hanno potuto godere anche di momenti particolari di musica autentica andalusa e di Flamenco, ballo spagnolo per eccellenza da questi interpretato con un’esplosione di ritmo, emozioni ed energia prorompente.
A termine serata il momento che ha commosso tutti è stato quello di una proiezione dell’operato dell’Unitalsi, l’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, e la successiva presentazione dei nuovi progetti di solidarietà da mettere in atto fatta dalla Prof.ssa Ofelia Bonavolontà Greco, Presidente sezione campana Unitalsi, con la presenza anche del Presidente nazionale Unitalsi Francesco La Palombara. Attraverso il dott. Di Somma, district manager di Napoli di Banca Generali, è stato poi consegnato un assegno devoluto dall’istituto finanziario, per supportare le tante attività a sostegno degli anziani e dei disabili.
Josef Peppebar