L’ADUTEI apre l’anno dedicato alle destinazioni estere
C’è tanta voglia di viaggiare per il 2014 e si sono presentate nella veste più smagliante, nel workshop all’Hotel Bernini di Roma, gli enti del turismo aderenti all’ Associazione Delegati Ufficiali del Turismo Estero in Italia per dare ancoraunavolta un segnale di ripresa in particolare al turismo europeo che, in linea con l’evoluzione dei gusti della clientela, predilige un’esperienza legata ad un servizio cortese e genuino piuttosto che alla gentilezza formale delle catene alberghiere. A fare gli onori di casa la presidente, Ioana Podosu Ciutre, direttore dell’Ente Nazionale per il Turismo in Romania (www.romania.it), che ha illustrato le nuove opportunità del Paese che punta per l’anno da poco iniziato sulla nuova creatività delle destinazioni, attraverso nuovi depliant per rispondere sempre di più alle esigenze della clientela che chiede natura, cultura e turismo di avventura. Intanto l’ADUTEI cresce nel numero dei suoi associati e nell’occasione ha ribadito il suo ruolo a garanzia della promozione delle attività dei soci verso enti, partner strategici, associazioni e aziende operanti nel settore del turismo, rivolta al viaggiatore che deve essere sempre più consapevole delle mete da raggiungere.
Turismo sostenibile per la Germania
La Germania si presenta per il 2014 al pubblico internazionale come una destinazione esemplare in fatto di sostenibilità e turismo senza barriere. Per Deutsche Zentrale für Tourismus (DZT) tema centrale di quest’anno è il “Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO: turismo culturale e naturale nel segno della sostenibilità”, che rientra nei primi dieci criteri richiesti dagli ospiti stranieri, quando prenotano un viaggio. Per l’Ente la sostenibilità deve andare sempre più incontro alle richieste dei viaggiatori con proposte su misura e standard adeguati. Il grande Paese è una destinazione che propone da tempo invitanti viaggi dedicati alle esperienze a contatto con la natura, alla salute e al benessere e rispondono allo scopo hotel, ristoranti e fiere che hanno implementato una gestione delle risorse e dell’energia all’insegna della sostenibilità. Non mancano le iniziative per il trasporto sostenibile ed in proposito le ferrovie tedesche, Deutsche Bahn, hanno deciso di alimentare i treni a lunga percorrenza solo con energia ecologica, promuovendo il progetto destinazione natura. Il Paese da tempo si è preoccupato di rendere facilmente accessibili le città e le regioni turistiche più belle. La DZT ha predisposto anche una pagina apposita sul proprio sito istituzionale: www.germany.travel/la-germania-per-disabili. All’uopo le ferrovie tedesche, la compagnia aerea di bandiera Lufthansa ed airberlin si sono organizzate per offrire tutto il supporto necessario prima, durante e dopo il viaggio. Ma non bisogna dimenticare il suo grande patrimonio culturale che conferma la Germania come una delle destinazioni più amate dagli europei. «La recente iscrizione al Patrimonio dell’Umanità UNESCO di cinque nuovi siti tedeschi (le officine Fagus ad Alfeld, le palafitte ai piedi delle Alpi, le foreste primordiali di faggi nel nord della Germania, il teatro margraviale dell’opera di Bayreuth ed il parco collinare Wilhelmshöhe a Kassel) – ha precisato Agata Marchetti, responsabile Ufficio Stampa di “Germania Destinazione Vacanze” – attesta la ricchezza del patrimonio culturale e naturale del Paese.
Copenaghen e l’ambiente, un binomio vincente
La capitale danese porta l’innovazione anche negli hotel “green”, nel cibo biologico e altro ancora. È una delle città più ecologiche al mondo e continua ad essere in prima fila in fatto di ambiente ed eco-sostenibilità, per essere stata nominata Capitale Verde d’Europa per il 2014 dalla Commissione Europea per l’Ambiente. Durante tutto l’arco dell’anno ci saranno molti eventi per sottolineare le soluzioni sostenibili della capitale, che possono essere utilizzate anche altrove. «Tra gli eventi degni di nota – ci segnala Erica Kircheis, responsabile dell’Ufficio stampa di VisitDenmark – il Festival del raccolto ad agosto, quando i giardini comunali e privati della città, i produttori alimentari locali e gli agricoltori inviteranno tutti i residenti e visitatori ad una festa gigantesca del raccolto nel cuore di Copenaghen». La capitale danese è candidata a diventare la prima città al mondo “carbon free” entro il 2015, avendo sviluppato un lifestyle incentrato su modi di pensare e di vivere ecosostenibili.
Olanda, Paese della bicicletta
Il tema del 2014 è: “Olanda il paese della bicicletta”, ma le offerte turistiche non finiscono qui. Si prosegue con il tema City Break, visto che l’Olanda si presta particolarmente a una breve vacanza alla ricerca della cultura, senza dimenticare poi i temi fondamentali legati al Paese: i tulipani, i canali, i mulini, il formaggio, gli zoccoli e i grandi maestri della pittura. L’Ufficio marketing dell’Ente del Turismo e dei Congressi Olandese (NBTC Holland Marketing) e la Piattaforma Ciclistica Nazionale lavoreranno insieme quest’anno per migliorare ulteriormente l’immagine del Paese all’insegna della bicicletta, non solo per i turisti ma anche per gli stessi abitanti. « Lo scopo principale – ha detto la responsabile dell’Ufficio Stampa dell’Ente del Turismo Olandese, Anna Malagoli – è di convincere i turisti a concedersi una gita in Olanda e scoprire in prima persona il mondo delle due ruote sul territorio olandese che dispone di oltre 100.000 km di percorsi ciclabili, offrendo poi una rete nazionale di itinerari a lunga tratta e itinerari a tappe, che coprono l’intero Paese per un totale di 30.000 km». La bicicletta rafforza il marchio Olanda. «Come risulta dalla nostra indagine – sostiene Conrad van Tiggelen, direttore marketing di NBTC – oltre il 40% dei turisti considera “Paese della bicicletta” una caratteristica positiva e quasi il 30% dei visitatori utilizza la bicicletta durante il suo soggiorno». Anche per l’economia del Paese la bici è una risorsa. Tanti eventi importanti sono programmati quest’anno a partire dalla riapertura il 27 giugno del Museo Mauritshuis dell’Aja, che è stato chiuso per ristrutturazioni due anni fa. Proprio in virtù della sua chiusura prolungata si è potuta organizzare una tournée dei tesori del museo, che ha toccato il Giappone e gli Stati Uniti. Unica esposizione europea è stata quella della piccola tela: “La ragazza con l’orecchino di perla”, celebre capolavoro del maestro di Delft, Johannes Vermeer, che sarà visitabile dall’8 Febbraio al 25 Maggio a Palazzo Fava a Bologna. Sarà invece aperto dal 20 marzo al 18 maggio il parco dei fiori Keukenhof e, sempre in tema floreale, dal 9 al 18 maggio, si svolgerà Floralien, una manifestazione floreale unica, che non si ripeterà per i prossimi cinque anni e che verrà ospitata per la prima volta nella località Brabanthallen – Den Bosch. A giugno protagonista sarà la città di Utrecht con l’ apertura di una nuova piattaforma multifunzionale, il TivoliVredenburg. In questa location si uniranno tutte le forme musicali, potendo beneficiare di una ottima acustica. In particolare il 2 giugno ci sarà l’apertura di Domunder, l’esposizione archeologica permanente sulla piazza del Duomo di Utrecht. Dall’ 11 al 13 luglio, North Sea Jazz Festival a Rotterdam e, dal 5 al 7 settembre, le Giornate mondiali del Porto di Rotterdam. Il sito per tutte le informazioni sull’Olanda è www.holland.com.
L’Irlanda pronti ad accogliere la partenza del Giro d’Italia
L’Irlanda vivrà dal vivo l’elettrica atmosfera del Giro d’Italia perché le prime tre tappe (9 – 10 – 11 maggio) dell’edizione 2014 si svolgeranno nel Paese: dopo la partenza da Belfast un giro lungo la Causeway Coastal Route, poi tutti verso Armagh ed infine rotta su Dublino. Le squadre che prenderanno parte
al Giro d’Italia arriveranno in Irlanda tre giorni prima della grande partenza.
Sarà così possibile, sia per i concorrenti, che per i sostenitori di partecipare ad una serie di eventi speciali che saranno organizzati per l’occasione.
A parlarci di questa tanto attesa partenza del Giro, che sarà visto da 775 milioni di sportivi e appassionati di ciclismo in tutto il mondo, è stata Carla Rezza dell’Ufficio Stampa del Turismo Irlandese (www.ireland.com).
La Slovenia e il Friuli gemellate in nome della Grande Guerra
Nel 2014 sarà ricordato il primo secolo dall’inizio della Prima guerra mondiale: uno spunto per riflettere e per dedicarsi al turismo della memoria, tra sentieri, fortificazioni e sacrari. A ricordare questo importante anniversario e l’inizio del conflitto è la Slovenia e la Regione Friuli in particolare, che hanno messo in campo una iniziativa interessante chiamata “Itinerari della grande guerra”, dedicata al turismo della memoria, che sceglie come mete i luoghi in cui la storia ha lasciate dei segni profondi. Vengono proposti 11 pacchetti, ognuno dei quali prevede un itinerario transfrontaliero con soggiorno in almeno due località, una in Slovenia ed una in Friuli Venezia Giulia. Sono denominati: Lungo il fronte, il Carso italo – sloveno, il Collio Isontino e Sloveno, Trieste, Lubiana e Postunia, di qua e di là dal confine invisibile. Alcune proposte mescolano poi percorsi storici a itinerari di scoperta basati sull’enogastronomia delle zone di confine. Di questo progetto ce ne ha parlato il Direttore dell’Ufficio del Turismo Sloveno, Gorazd Skrt che ci ha ricordato anche i festeggiamenti per i 2000 anni della città di Lubiana, l’antica città romana di Emona che, grazie alla sua posizione ebbe un importante ruolo nel sistema difensivo dell’impero romano.
La Terra Santa ospiterà a maggio Papa Francesco
Anche Israele ha un occhio particolare verso il Sud d’Italia e «ci è stato anticipato – dal Direttore dell’Ufficio Stampa dell’Ufficio nazionale israeliano del turismo, Mariagrazia Falcone – che da maggio partirà il volo dell’Alitalia da Brindisi destinazione Tel Aviv». Tra gli itinerari proposti dall’ ufficio israeliano del turismo: “gli itinerari d’azione” che in 10 giorni porterà, chi è alla ricerca di avventura, alla scoperta di Israele in bicicletta e in kayak; quelli per famiglie; l’ archeologico; gli itinerari culinari per scoprire il Paese attraverso i gusti e gli odori; gli itinerari per disabili; gli itinerari “Donne nel Vecchio e nel Nuovo Testamento”. E a maggio si prevede naturalmente grande affluenza per l’arrivo del Papa, che visiterà Amman, Betlemme e Gerusalemme.
La Polonia e la favola comincia
La nuova campagna promozionale di Polonia Turismo è “Polonia. Vieni e vivi la tua
Favola”, che illustra in particolare le bellezze del paese. Il progetto, visitabile sul sito www.polonia.travel/it, coinvolge sei paesi europei (Irlanda, Italia, Spagna, Russia, Repubblica Ceca e Ucraina) e permette ad ogni paese di riallacciarsi alle fiabe famose non solo polacche. «E questo per far vivere le emozioni dei luoghi in maniera più coinvolgente», ha precisato la direttrice dell’Ente, Magorzata Furdal che, insieme alla responsabile dei media, Wioletta Kuckner, è intervenuta all’incontro ADUTEI di gennaio. La Polonia è tra i paesi europei con una vasta varietà di spazi e paesaggi.
Per la salvaguardia di queste aree verdi ci sono 23 parchi nazionali, otto di essi figurano nell’elenco delle riserve mondiali della biosfera Unesco e il Parco nazionale di Bialowieza fa parte del Patrimonio della Cultura mondiale.
L’Egitto punta sul turismo culturale
In attesa dell’importante appuntamento con la Bit a Milano, che vedrà la presenza del Ministro del Turismo, Hisham Zaazou, il Paese lavora per mantenere la sicurezza e la stabilità, conscio che proprio la sicurezza è il maggior pilastro dello sviluppo turistico ed economico. L’ Ente del Turismo, presente nella serata ADUTEI con Gihan S. Habashi, assistente del Direttore Gabbar, ha anticipato come la nuova offerta turistica punterà sul turismo culturale e del benessere accanto al tradizionale “mare”.
La Romania sceglie il Sud d’Italia
«L’ente del Turismo sta lavorando intensamente per comprendere le nuove richieste del mercato italiano al fine di essere più presenti anche nel Sud d’Italia, aiutati dai collegamenti diretti, ad esempio da Napoli verso Bucarest Otopeni, che operano tutti i giorni grazie alla compagnia rumena low cost Blue Air e alla compagnia aerea Wizz Air, che collega Napoli a Bucarest il lunedì ed il venerdì».
Dunque, accanto alla capitale Bucarest sarà interessante visitare la località termale Geoagiu Bai, le cui sorgenti rappresentano l’eredità più preziosa della regione Transilvania, essendo considerate dalla comunità locale protette da Bendis, dea dacica, al fine di mantenere il corpo e l’anima giovani per sempre. La ricca rete idrica creata dai fiumi Homorod, Geoagiu e Mures, assieme alle pittoresche montagne, offrono un paesaggio naturalistico unico. Le zone turistiche sono in pieno sviluppo, come Vladeasa e Albac, che offrono alloggi eccellenti e il facile accesso alle attrattive del Parco Naturale Apuseni, luogo ideale per gli appassionati di sport invernali (arrampicate, snowshoeing e sci). La zona è ricca di 1500 grotte tra cui Hodobana, un’immensa galleria sotterranea i cui dedali misurano oltre 21 km di lunghezza.
Dunque buone nuove sul fronte “turismo”. I turisti più propensi ad un viaggio all’estero sono i turisti russi con un + 10%, seguiti dagli svizzeri, inglesi e svedesi, mentre con il 3%, mentre si confermano i tedeschi e poi i francesi, gli olandesi e gli spagnoli. Per gli italiani c’è da registrare ancora un calo «anche se – come ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – con il mese di dicembre il comparto, trainato dalla crescita della domanda internazionale, ha chiuso il 2013 con un risultato di sostanziale equilibrio nel numero dei pernottamenti. Questo a dimostrazione della crescita dell’ospite estero che sta per avvicinarsi al numero dei turisti di casa nostra, tradizionalmente il viaggiatore più fedele.
Harry di Prisco