Positiva affermazione dei direttori d’albergo.

Frenetica ed incessante prosegue l’attività dell’Associazione Direttori d’Albergo in Campania. E’ di qualche giorno addietro la realizzazione di un  evento organizzato, come avviene periodicamente per i soci del sodalizio, al fine za 1discambiarsi esperienze, know how, dati e news sul turismo, forecast sulle presenze in città, etc., per migliorare il comparto turistico della zona. L’ADA presieduta in Campania da Alberto Alovisi, che nella giornata precedente all’evento in oggetto aveva dato vita ad una interessantissima ed affollatissima giornata di studi denominata “Day Formation”, ospitata dall’Hotel Plaza di piazza Principe Umberto a Napoli, ha avuto l’opportunità di programmare e svolgere questo suo nuovo meeting “Naples top hotels manager party, project manager” ideato da Giuseppe Bussetti, General Manager dell’ Hotel Santa Lucia e Hotel Oriente di Napoli, unitamente al gruppo di direttori di alberghi di Napoli e provincia, e con il grande apporto di esperienze ed imput che il socio Ada, Gaetano Castellano sa dare, il tutto grazie anche all’ospitalità offerta dal Villa “Le Mirage” di Somma Vesuviana. Per coloro che ancora non conoscono il regno dell’ospitalità della ristorazione che Dario Duro, socio Ada, noto giovane maître responsabile per il territorio vesuviano dell’Associazione Maîtres Italiani Ristoranti & Alberghi offre, insieme a Alessandro Olandese, nel ristorante e discoteca  Villa “Le Mirage”, da loro gestito, occorre dire che i successi che continuano a cogliere questi due giovani emblema del saper offrire, anche in tempi di crisi come quelli che za 2attualmente viviamo, con un servizio convincente per alta qualità in senso lato, sono la dimostrazione dell’impegno ed opera profusa all’ottenimento della soddisfazione della clientela che sempre più continua a confermare presenze ed attestazioni di ottimo servizio  ricevuto attraverso occasionali o programmate cene, pranzi o party che come detto permettono di ottenere il meglio di quanto in questo campo esista.

Villa “Le Mirage”, vanta una lunga esperienza nella pianificazione di eventi e cerimonie, creando una cornice perfetta e di grande importanza, per tutte le esigenze, abbinando classe e qualità. Dispone di eleganti sale e un ampio giardino per organizzare buffet ed aperitivi anche all’esterno e si avvale anche di una discoteca con due sale attrezzate per le  ricorrenze da 0 a 99 anni, il tutto gestito da Duro e Olandese che sanno ben consigliare la loro clientela sul come organizzare un qualsiasi evento come matrimoni, comunioni, compleanni, battesimi, festa privata, sfilata di moda e meeting aziendale. Gli stessi due personaggi di Villa “Le Mirage”, hanno voluto dare ospitalità all’Ada per il suo interessante e movimentato meeting, terminato con la programmazione di un prossimo appuntamento al Poseidon Hotel di Torre del Greco, su invito del dinamico Raffaele D’Emilio, General Manager della stessa struttura. In tale occasione si prevede anche l’uso di alcune slides su un interessante argomento, emerso durante la recente riunione: la “disparityrate”. All’incontro in terra vesuviana, ha fatto seguito un gustosissima cena, che nella stessa struttura, ha permesso di concludere in modo eccellente l’appuntamento Ada.

za 3Dopo l’aperitivo rinforzato che ha preceduto il “working dinner”, a cesellare il successo, è seguita l’ottima cena servita, su un magnifico tavolo imperiale decorato dal maestro fiorista, Luca Antignani di Pomigliano D’Arco, il tutto all’insegna dei prodotti tipici campani con le aziende Sorrentino “salumi e carni fresche” di Pagani e La Bufala d’Oro di Battipaglia con mozzarella di bufala, ricottine e quant’altro presentati ed illustrati dall’ottimo staff di sala e cucina. Ovviamente ha funzionato, tutto come è solito avvenire in questa prestigiosa casa dell’accoglienza ristorativa d’elite e del bon ton, ma con costi ragionati e contenuti, dal servizio supervisionato da Dario Duro e diretto dal Maître Giuseppe Del Console, ai piatti elaborati dallo Chef, Modestino Esposito e Salvatore Iasevoli, giunti ai tavoli nella loro compattezza di colpo d’occhio visivo di un attraente presentazione completata dal piatto caldo che ne conservava perfettamente i sentori ed il gusto che mirabilmente si fondevano per dare un tutt’uno di qualcosa di sapientemente elaborato con i suddetti prodotti ed altri che un ristorante di tale qualità non può certamente non avere. A completare l’opera è giunta  la collaborazione degli allievi di cucina dell’EFOPAS (ente di formazione di Napoli per camerieri, cuochi e pasticcieri). Dulcis in fundo, come avviene nelle migliori feste, per il momento dolce non poteva mancare l’arte del maestro pasticciere Gennaro Langellotti, titolare della Pasticceria HOPERA (italian style cafè atelier del gusto) di Pomigliano D’Arco, che ha offerto in degustazione un dolce alle noci e alla cannella, una delle sue tante creazioni golose che lo hanno reso veramente famoso nonostante la giovane età

Una cena tanto brillante andava, di certo, accompagnata da vini non solo veramente validi, ma anche idoneamente abbinati ai piatti serviti ed il compito della scelta è stato affidato al fiduciario dell’Associazione Italiana Sommelier per i comuni vesuviani, Pasquale Brillante che attraverso la disponibilità dell‘azienda vinicola Vigna Pironti, per la quale è intervenuto portando un saluto agli illustri ospiti  Antonio Ambrosio addetto al commerciale dell’azienda,  ha affidato la presentazione e la mescita dei Vini alla Lady Sommelier Mariangela Borrelli. La giovane allieva del maestro del tastevin Brillante, ha dato ampiamente prova delle proprie capacità, mettendo in risalto con la sua opera quanto appreso dal maestro, ed ha presentato in modo egregio i vari vini dell’ Azienda Vigna Pironti di San Giuseppe Vesuviano abbinati alle pietanze servite iniziando dal famoso ed impareggiabile “Cinereo” per poi passare al “Bocciarda” e il “casa dei Vettii”,  proseguendo con“Basole” rosè,  passando poi al “Orto dei Fuggiaschi” e per il levare in alto i flûtes, le stupende bollicine del “Chrysti Brut” esaltazione di uve raccolte alle falde del Vesuvio e spumantizzate con  metodo Charmat.

za 4All’incontro ed alla cena è intervenuto, come ospite, anche il presidente ADA Campania Alberto Alovisi, accompagnato per l’occasione dalla consorte, Sig.ra Elena, che nonostante la data di questo avvenimento coincidesse con l’anniversario di  53 anni del loro matrimonio, non ha voluto mancare  all’interessante meeting per offrire il suo apporto professionale ed il brand ADA a tale iniziativa. Complimenti e felicitazioni sono giunti da tutti i presenti, anche per l’aspetto d’età giovanile che i coniugi dimostrano e che proseguono la loro vita in attesa dei festeggiamenti  dei 60nni con le nozze di “Diamante” e noi auguriamo i 75 di matrimonio con le nozze di “Brillante” ed ad andare sempre più su con quelle dei 100 anni di “Osso”, ma comunque di una lunga vita, ad entrambe, da trascorrere felicemente insieme.

A conclusione della serata la proposta di un gemellaggio tra Lazio e Campania, da attuarsi nel mese di aprile con una serata particolare organizzata  a Villa “Le Mirage”, e la partecipazione dei soci de “Il Pazzariello”, un club creato da “nostalgici” campani, residenti altrove, per ricordare le tradizioni della loro terra di origine, è stata l’originale idea del socio ADA Lazio, Nino Tavernier ospite del meeting.

Sabrina Abbrunzo