Cavalieri e Sbandieratori al Maschio Angioino
Tanta la partecipazione, di vari ordini Cavallereschi alla cerimonia Magistrale della Confederazione dei Cavalieri di Malta e Assisi Guardiani di Pace, svoltasi a Napoli presso il Maschio Angioino.
Dopo la celebrazione della messa solenne, da parte del Cappellano dell’Ordine, ed il ricordo del compianto Cavaliere Mimmo Striano, Prof. Giorgio Cegna, ha ribadito l’impegno personale e della Confederazione tutta, nel voler portare avanti progetti atti diffondere la cultura della pace, di solidarietà e di fratellanza tra i popoli, e intraprendere iniziative culturali e sociali destinate a tutelare le fasce deboli della popolazione, con particolare riguardo ai giovani e alla promozione dei loro talenti .
Per alti meriti quindi, è stato premiato con la più alta onorificenza delle Confederazione “ la Palma D’oro “ Don Luigi Merola, da sempre in prima linea contro la camorra e vicino ai bambini con la fondazione “A voc’ de creatur'”, premiato inoltre per la vicinanza alla Confederazione, con la simbolica Quercia il Generale in congedo dei C.C. dott. Serafino Liberati .
Nel cortile del Castello Napoletano , poi, suggestiva la rappresentazione dei bravissimi sbandieratori di Assisi, che con le loro bandiere e tamburi, eseguendo un grande spettacolo. hanno suscitato in tutti i convenuti grandi emozioni .
La Cerimonia poi è proseguita con un altro intenso momento, l’investitura di piccoli Scudieri, nuove Dame e Cavalieri, che hanno pronunciato, le motivazioni personali , che li hanno portati ad entrare a far parte della Confederazione, con giuramento solenne poi la frasi di rito, scegli la luce o la spada, tutti i nuovi investiti, hanno scelto di ricevere luce, per donare luce .
Cav. Marco Bocchino