Cara Rossella,

La mia arma di forte seduzione dicono sia Il mio istinto artistico,la mia capacità di entrare in empatia con gli altri. Eppure queste belle qualità bloccano tutte le altre situazioni pratiche,e mi trovo ad essere influenzata dalle persone che mi circondano e psicologicamente dipendente dagli eventi. Nelle discussioni poi non ne parliamo: la mia emotività distrugge ogni cosa, facendomi uscire sconfitta.

Enza

Mia cara lettrice,

a volte sembra facile ma trovare armonia e giusto equilibrio tra cuore ragione  e conscio e inconscio é cosa alquanto difficile! L’ emotività  che prevale sulla razionalità diviene l’handicap di tutte le persone sensibili. Agire di istinto, con impulso, anteponendo i sentimenti va bene solo in alcuni momenti dell’esistenza,  ma non sempre si può basare il proprio comportamento sul  “sentire col cuore”, pena poi ricevere grandi delusioni. Chi non sa discernere tra coerenza e illogicità rischia di trovarsi in balìa di frustrazioni e fallimenti in quasi tutti i settori e così accade che queste persone,anche se riescono con la loro sensibilità a raggiungere l’interiorità altrui e quindi considerate con grande ammirazione, non hanno poi capacità di gestire altri aspetti importanti della loro vita.

Ecco che allora questa profondità di pensiero così affascinante rivela poi innumerevoli difficoltà nel quotidiano, influenzando e disturbando  a lungo andare i rapporti nel sociale.

Mi sento di concludere ricordando una importante frase del premio Nobel per la Pace, Nelson Mandela “Una buona testa e un buon cuore sono sempre una combinazione formidabile.”

Rossella Argo

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