Ieri sera nella biblioteca di Villaricca Massimo Cacciapuoti,Scrittore ed autore,nato a Giugliano in Campania dove vive e lavora,ha presentato il suo nuovo libro”Noi due oltre le nuvole”. Autore dei romanzi Pater familias-diventato un film con la regia di Francesco Patierno,L’ubbidienza,L’abito da sposa,Esco presto la mattina,Non molto lontano da qui.

A moderare l’incontro il Dott.Salvatore Salatiello, con l’incantevole interpretazione della lettura da parte del Prof Lucio Michetti. All’autore gli sono state rivolte  tante domande.

Tra le tante risposte ha affermato che questo libro lo rappresenta più degli altri, e che ogni libro rappresenta l’autore in quella fase della sua vita. Probabilmente oggi non scriverei Pater familias,non avrei proprio la forma mentis per scriverlo .Questo è quello che mi rappresenta di più. Rappresenta me come sono. Rappresenta le mie ansie,le mie angosce  nei confronti della vita,nei confronti dei luoghi in cui viviamo. In questo romanzo c’è una mia costante partecipazione. Lo sento mio. Un romanzo molto attuale anche se ambientato nel 2001,nato dall’incontro in treno dell’autore con una signora, che gli ha raccontato le vicissitudini della propria figlia adolescente. Anche se la protagonista è al femminile,sento che ho messo fuori tutto quello che io avevo dentro.”Noi due oltre le nuvole”,il titolo deriva da un punto culminante del romanzo: un cucuzzolo di una montagna,luogo d’incontro in cui i due adolescenti, i quali da li si  lanciano verso il mare(simbolo di vita) La soddisfazione più grande è che lo stanno adottando le scuole;lo leggono gli studenti. In rete si sta creando  una forma di idolatria da parte degli adolescenti che si riconosce nei personaggi del libro. Nello stesso linguaggio,nelle stesse manie e nelle sue tendenze. Anche nel modo di affrontare l’amore,di aprirsi a quest’esperienza che è unica nella vita di tutti noi. L’adolescenza è un periodo complicatissimo,uno dei periodi più complicati che ci troviamo ad affrontare. Una bellissima storia d’amore tra due adolescenti che si ritrovano in vacanza insieme con le stesse problematiche, che sono quelle che la maggior parte degli adolescenti si trovano ad affrontare oggi:la solitudine,l’emarginazione e la mancanza di comunicazione e di contatto

A cura di Anna Falco