Il fascino intramontabile dell’arredamento classico
L’arredamento classico in senso generico, se vogliamo definirlo un po più precisamente si dirama in vari specifici stili come il contry, l’arte povera, provenzale, stile inglese, Fiorentino, Veneziano, barocco, antiquariato e tanti altri che spesso nei mobilifici vengono chiamati molto genericamente arredamento classico. Essendo meno richiesti dal mercato i mobili classici sono in quantità meno proposti nei mobilifici rispetto a quelli moderni, a parte ovviamente quei negozi specializzati nel classico o mobili antichi.
Anni fà non era possibile ma oggi giorno si riesce a fare un arredamento classico anche con materiali che simulano il legno o legni laccati a finitura anticata. Questo grazie a tecnologie e macchinari sempre più evoluti nella produzione dei mobilifici. Fare un arredamento classico con questi materiali che non sono veramente di legno o veramente laccati se lo si può evitare sarebbe meglio non tanto per la durata o qualità che comunque è valida, bensì per la presenza estetica che un’osservatore poco attento magari non nota, ma se lo si guarda bene un arredamento classico che emana quel che di plastica o carta nei sui mobili non è proprio il massimo, mentre invece nel moderno è molto meno evidente o non stona più di tanto. I mobili classici più pregiati e lussuosi non sono alla portata delle tasche di tutti ma si possono trovare degli arredi in vero legno tipo il pioppo, toulipier, abete ecc. che costano solo poco più di quelli maggiormente economici riuscendo a fare un bel arredamento classico contenedo i costi finali.