DAL SUCCESSO DI WAKA WAKA AL NUOVISSIMO SALE EL SOL, SHAKIRA CONTINUA A STUPIRE
Cari lettori, questa settimana inseriamo un focus su un personaggio femminile divenuto ormai l’emblema della musica latin-pop nel mondo. Così conosciuta per il suo particolarissimo timbro vocale, per la sua carica e le movenze sensuali, ha stregato milioni di fans in ogni angolo del globo, arrivando finanche ad impersonare l’evento che maggiormente riunisce cuori e culture diverse: i mondiali di calcio 2010. Stiamo chiaramente parlando di una Shakira che, negli ultimi mesi, è rifiorita, ha trovato nuovi slanci energici e, se possibile, ci ha nuovamente stupiti con il suo immenso talento. Vi regaliamo allora qualche “chicca” un po’ inedita sul suo passato,e alcune delle sue ultime dichiarazioni rilasciate in un’intervista per il giornale “Chi”, nella quale la bella cantante ha voluto un po’ raccontarsi.
Shakira, il cui nome deriva dalla parola araba Shukran(grazie) nasce nel 1977 a Barranquilla, una piccola città a nord della Colombia, e già da giovanissima dà prova del suo innato talento per la scrittura e la musica. Non sapevamo, per esempio, che già ad 8 anni avesse composto da sola 19 canzoni, e che oltre a vincere concorsi musicali per giovanissimi, a soli 13 anni avesse firmato il primo contratto discografico con la Sony Music Columbia. Tuttavia, anche lei prese un bel po’ di porte in faccia. A cominciare dagli sfottò dei coetanei a causa della suo voce, che le valsero il nome di “el chivu”, la capra, agli insuccessi dei primi album incisi, che non superarono le 200 copie vendute. IL riscatto del 1996 la portò alla ribalta: disco di platino in Messico, Colombia, Brasile, Venezuela;in più un concerto nella sua città natale che si trasformò in tragedia e che riportò il bilancio di 4 morti e 20 feriti, un evento che indusse quasi la cantante al ritiro. La reazione fu,invece, la creazione della “Fundaciòn Pies Descalzos”, allo scopo di fornire aiuti ai bimbi colombiani. Gli anni 2000-2004 segnano la “trasformazione” di Shakira sul piano del look, e portano all’imposizione del suo personaggio sulla scena mondiale con “Laudry Service”, l’album che dà inizio alla sua scalata verso la vetta delle classifiche mondiali e che, col senno di poi, l’ha condotta fino all’investitura del ruolo di “Madrina” dei Mondiali di calcio 2010.
Recentemente, a “Chi” la bella cantante si è descritta come una “donna nuova, come rinata e riconciliata con se stessa”. Non a caso, il suo nuovo album è intitolato “Sale el Sol” in riferimento a un suo periodo difficile superato di recente, proprio grazie al successo estivo di “Waka Waka”. Quest’ultimo album, Shakira lo definisce un “ritorno a casa”, vestito di romanticismo e di rivisitazioni delle sue radici musicali dopo un lungo periodo durante il quale l’etichetta di “cantante latina” le sembrava riduttivo e scortese. Oggi,invece, questa definizione rappresenta ,a detta di lei, tutto ciò che ella vuol essere. In materia di generi musicali, infatti, per il suo ultimo singolo già in vetta alle classifiche,”Loca”, Shakira ha ripreso il ritmo del Merengue che, racconta, da bambina ballava per le strade della sua città. Quest’ultimo successo non ha,però, mancato di essere bersaglio di critiche, sia per alcune immagini inserite nel video che non rappresentano proprio un buon esempio per i fans, sia per il fatto che la canzone è,in fin dei conti, niente di più di una nuova versione di un pezzo cantato da un cantante sudamericano conosciuto come “El Cata”, vero creatore di “Loca”, il cui titolo originario era “Loca con su Tiguere”. Una versione di tutto rispetto, quella di Shakira, nulla da ridire, forse ai suoi fans sarà dispiaciuto solo di non aver visto tutto il talento della cantante dispiegarsi in qualche creazione tutta personale, come ha sempre fatto.
Il 27 novembre Shakira sarà in concerto a Torino per la sua unica data italiana; “Non vedo l’ora di rivedere i miei fans italiani”, ha detto. Proprio in conseguenza di questa sua nuova carica emotiva ed energica, la cantante ha pensato bene di richiedere la creazione di un palco speciale, fatto apposta per lei, che le permetta di essere circondata dal suo pubblico a 360 gradi, per potersi sentire ancor più vicina alla folla. Restiamo tutti in attesa, dunque, di assistere di questo suo prossimo, straordinario spettacolo.
A cura di Arabella Frola