Dai Lions degli ‘Adulti’

Presieduta da Cristofaro Ferraiolo scaturisce “Il Leo Club” dei giovani presieduta da Dario Autiero e da Giannantonio de Michele in qualità di collaboratore distrettuale al progetto ‘Martina’ che propina stili di vita appropriati tra gli adolescenti per prevenire i monti 1tumori più frequenti. L’Associazione Leo Club Aversa – Città Normanna esprime il suo sostegno ai malati di malattie tumorali. Un numero notevole di donne avanza a pien titolo tra le socie, conferendo ancor più dignità all’iniziativa inizialmente maschile. Andiamo ai particolari. L’Associazione Leo – Club appoggia l’iniziativa ANT Italia Onlus che fornisce assistenza socio-sanitaria gratuita a domicilio ai sofferenti di tumore, oltre ad offrire progetti di prevenzione oncologica gratuita. La parola chiave dell’ANT si sintetizza in “Eubiosia”, vale a dire, la buona vita, proprio per intendere tutte le iniziative che conferiscono dignità all’esistenza. Una folta schiera di giovani davvero motivati ha circoscritto l’area antistante il bar Pelosi con uno stand sotto cui si proponeva la vendita di piantine floreali il cui ricavato sarebbe stato devoluto all’Associazione ANT. Un’atmosfera realmente partecipativa ha caratterizzato il gruppo gremito di ventenni che esprimevano la loro viva solidarietà verso questo ‘male’ che oggi incombe. Il Leo Club si ripropone in futuro di creare convegni relativi all’ambiente che sensibilizzino sempre di più la popolazione a comprendere l’importanza dell’igiene e della buona alimentazione. La prevenzione può senz’altro scaturire da una certosina conoscenza di ciò che ingeriamo. Questa iniziativa può sposarsi completamente con l’iniziativa della Diocesi ultimamente rappresentata da Monsignor Angelo Spinillo mediante le giornate dedicate alla ‘Custodia del Creato’ dove si sono tirati in ballo medici oncologici del Pascale ed endocrinologi del Cardarelli che lamentavano il repentino aumento anche di malattie ghiandolari nei giovani, spesso prevaricanti in tumori. Sempre legandoci al tema, anche il sindaco Sagliocco, a chiosa del consiglio di Bilancio, ha fatto riferimento all’importanza di mantenersi ancorati al protocollo di Kyoto prolungato fino al 2020 con iniziale scadenza nel 2012. Il protocollo di Kyoto è un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella città giapponese di Kyoto l’11 dicembre 1997 da più di 180 Paesi in occasione della conferenza COP3 della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC). A tal proposito l’Unione Europea si è riproposta di ridurre le emissioni del 20 per cento rispetto all’anno di riferimento. Dal 1990 a oggi le emissioni sono aumentate del 50 % soprattutto a causa del mancato impegno degli Stati Uniti e del rapido sviluppo di Cina e India, paesi non sottoposti a nessun vincolo perché considerati ‘emergenti’. Ben vengano, or dunque, iniziative dei giovani che collimino con le esigenze concrete ed attuali del momento e che non scadano, come sovente può accadere per puro protagonismo, in prospettive del tutto in dissonanza con ciò che Aversa ed il mondo intero si sforzano di proseguire.
Ilaria Rita Motti