PANETTONE FACILE E VELOCE

cucina 1con lievito in polvere
Ingredienti
Uova medie 4
Burro 110 g
Zucchero 160 g
Farina 230 di 00 + 40 di fecola
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale (per gli albumi)
1bustine di Lievito in polvere per dolci
Acqua g 80
uvetta 40 g
canditi a pezzetti 40 g
rum 40 g o altro liquore forte
1 fialetta o 1 cucchiaio di aroma panettone

Procedimento:
-montare i tuorli con lo zucchero con le fruste elettriche
-montare il burro morbido con le fruste e, continuando a montare, aggiungere poco per volta il composto di tuorli e zucchero
-mescolare i canditi e l’uvetta prima ammorbidita in acqua calda per 15 minuti e asciugata bene, passati entrambi nelle farina), il rum, le farine setacciate, il lievito setacciato, l’acqua poco per volta -montare gli albumi a neve ferma con le fruste elettriche, mescolandoli al composto con un cucchiaio e con movimento dal basso verso l’alto
-trasferire il composto in uno stampo da panettone di carta (non imburrato e infarinato)
-infornare a 200° ventilato per 45-50 minuti
-controllare la cottura con uno stecchino lungo, prima di sfornare ( è preferibile lasciare nel forno spento per altri 10 minuti
-si conserva 3-4 giorni ben chiuso in busta di plastica: diventerebbe secco

BACCALA’ FRITTO ALICE
Ingredienti per 6 persone
Preparazione
600 g di baccalà già ammollato
125 g di farina
25 g di burro
15 g di lievito di birra
elio di semi di arachide
sale
T
Fate fondere a fuoco dolce in una casseruola il burro. Versatelo in una ciotola, unite la farina, un po’ di acqua e il lievito di birra, e lavorate tutto con una frusta fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi.
Copritela e lasciare riposare per almeno 1 ora. Spellate il baccalà, spinatelo e tagliatelo a filetti (larghi 2 – 3 cm e iunghi 10), eliminando eventuali lische residue.
3 Asciugate i filetti di baccalà, immergeteli nella pastella e friggete nell’olio bollente, finché risulteranno ben dorati e croccanti. Levateli, fateli asciugare su un foglio di carta assorbente da cucina, salare e servire.

A cura della dott.ssa Anna Franca Freda