Il Panino di Carta
Non mangio
e mi chiudo nell’ufficio
che è il mio gabinetto
dove l’accappatoio
è il materasso del mio letto
e l’asciugamano il mio cuscino
ma manca la coperta che avvolge.
Voglio somigliarti bella e forte come sei
ma per me sei irraggiungibile.
E allora sogno panini di carta
riempiendo quel vuoto
Che è dentro di me
(Luisa de Franchis)
Mahmoud Darwish
Poeta e scrittore palestinese nacque nel villaggio di al-Birwa, ormai distrutto nel conflitto arabo-israeliano.
Pubblicò ben venti raccolte di poesie che furono diffuse in tutto il mondo, ma poco pubblicizzate in Italia ed in Inghilterra.
E’ considerato tra i più importanti poeti arabi.
Fu membro del parlamento Nazionale della Palestina e visse per lungo tempo in Libano per sfuggire con la sua famiglia al conflitto arabo- israeliano, potè rientrare nel suo paese solo illegalmente e per questo fu definito “Ospite Illegale”.
Più volte arrestato per le sue poesie dal contenuto politico sovversivo.
Tra le sue più note raccolte cito le pubblicazioni “Foglie d’Ulivo” dove descrisse la sua condizione dolorosa di esiliato.
Fu giornalista e direttore di numerose riviste e giornali quali “Il Carmelo”, “L’Unità”, “Affari Palestinesi”.
Studiò in Unione Sovietica affinando la sua preparazione letteraria ma non conseguì mai nessuna laurea.
Soggiornò in diverse città del mondo arabo quali Il Cairo Beirut, Tunisi Amman.
Fu esiliato a Cipro quando Beirut fu assediata dagli Israeliani ed esponente del Partito Comunista Israeliano.
Compose il testo della Dichiarazione di Indipendenza dello Stato Palestinese riconosciuto in molti stati.
Fu sottoposto a diversi delicati interventi chirurgici al cuore ed il 9 agosto del 2008 morì a Houston nel Texas e gli furono concessi i funerali di Stato.
A cura di Luisa de Franchis