Siamo mescolati

tra quel groviglio di persone

che ci hanno accompagnato

unitamente alla traccia dei loro passi,

con le loro strette di mano

qualche volta forti

ai loro abbracci calorosi

ai loro sorrisi

ai loro sguardi protesi

ai pensieri condivisi

all’energia che ci hanno lasciato

e all’onda travolgente che ci sconvolge.

Prendiamo da ognuno di loro

che ci lasciano un pezzo di sé

gli esempi

per un nostro tratto di strada migliore

(Luisa de Franchis)

Paulo Coelho

È uno scrittore e poeta Brasiliano, nato a Rio De Janeiro il 24 agosto del 1947. Già da ragazzo intraprende la vocazione letteraria sfociata in un primo premio scolastico. Familiarmente contrapposto alle idee materne rifiuta le regole imposte dalla scuola Gesuita da lui frequentata.
Nel 1965 viene ricoverato in un ospedale psichiatrico e vi rimane per un anno subendo anche l’eletroshock motivato dalle sue ribellioni continue. Successivamente, anche per evitare un altro ricovero destina le sue attenzioni a studi in economia suggeritigli da suo padre, ma affascinato dalla cultura hippie del periodo si avvia a girare il mondo avvinto da nuove esperienze
Nel 1971 l’incontro con il poeta e cantante Raul Seixas segna il suo cammino di scrittore. Per lui scrive la presentazione di alcune sue opere, ma la dittatura Brasiliana lo arresta come sovversivo e la sua liberazione avviene solo dopo essere stato torturato per giorni e dopo aver convinto i militari che lo avevano sequestrato della sua pazzia.
Nel 1980 unitamente alla sua prima moglie parte per Parigi e vi soggiorna per un anno ormai convinto di non poter più partecipare alla vita politica del suo paese.
Tornato in Brasile lavora per una televisione locale si separa dalla sua prima moglie e sposa in seconde nozze una sua amica.
Un viaggio in Olanda lo avvicina alla cristianità e da questo momento la sua vita cambia direzione, nascono le sue incredibili opere e la sua creatività letteraria lo spinge a scrivere incessantemente.
Tra le sue principali opere “Il Cammino di Santiago”, “L’Alchimista” che per vendita è inserito nel Guiness dei primati.
Seguono altre opere “Sulla Sponda del Fiume Piedra mi sono seduta ed ho pianto”, “Il Manuale del Guerriero della Luce”, “Confessioni del Pellegrino”, “Undici minuti”, “Lo Zahir” “Sono come il fiume che scorre”, “La Strega di Portobello”, “Brida”, “Il Vincitore è solo”, “Le Valchirie”.
L’Onu In occasione della Giornata Internazionale della Pace a New York lo ha nominato messaggero della pace e lui con il conferimento di detta nomina si è impegnato a fare il massimo per migliorare la generazione attuale e futura.
A cura di Luisa de Franchis