Buone abitudini: il caffè
Che il caffè sia una bevanda molto consumata nel nostro paese è cosa nota a tutti, ma che l’uso moderato e prolungato della bevanda riduca il rischio di contrarre il diabete è una ricerca molto innovativa. In realtà l’innovazione non sta tanto nella relazione inversa tra consumo di caffè e diabete, che era già stata identificata in passato, ma nell’essere riusciti ad indicare quali sono le sostanze della tazzina di caffè in grado di abbassare la concentrazione di glucosio nel sangue. In particolare sarebbero le sostanza fenoliche, acido clorogenico, acido ferulico e acido caffeico; ad agire da farmaci anti – diabete.
Considerando che, secondo i più recenti dati, il diabete in Italia colpisce circa il 5% della popolazione, pari a 3.000.000 di persone, è importantissimo trovare altri sistemi di prevenzione. Sicuramente il bere una tazza di caffè dopo pranzo aiuta, ma una attività fisica regolare e un’alimentazione corretta rimangono comunque le armi migliori che abbiamo a nostra disposizione nella guerra contro il diabete.
A cura di Alessandro Amitrano