H&M Studio: porta la sfilata sulla luna
Le navicelle spaziali sono atterrate al Grand Palais e se ne stanno in passerella, mentre il folto pubblico – in mezzo ci sono tanti nomi famosi, da Audrey Tautou a Noomi Rapace, da Kendall Jenner a Solange Knowles – se ne sta seduto tra i crateri della luna: scenografia grandiosa per H&M Studio, la linea piu’ fashion del grande gruppo low cost (viene venduta online e in 200 negozi del marchio) che ormai si presenta sempre con una sfilata durante la settimana della moda parigina.Prezzi accessibili e moda, in fondo era questo, all’origine, lo spirito del pret-a’-porter ed e’ questo ancora quello che muove H&M, con tanti evviva da parte delle donne normali. Una collezione sportiva e insieme quasi futurista, con cappotti e giacconi chiusi da cerniere, il nylon trapuntato gestito in modo elegante con la maglieria a dolce vita e le zip, i pantaloni a sigaretta o a zampa, i leggings a costine e tanto lurex, di sera ma anche di giorno, abbinato alla lana, ai colori dal ruggine all’arancio, dal verde senape al cammello e al blu. Stampe grafiche mescolano un universo di pianeti disordinati, un look a strati come piace alle ragazze. Lo stile maschile dei tailleur pantaloni e’ reso diverso dai colori e dalle stampe, l’aderenza della tuta tipo da sci e’ combinata con le asimmetrie delle bluse e dei vestiti, gli stivali sono laminati o sembrano moon boot trapuntati, i borsoni sono coordinati, i trench perfetti. Una gamma inesauribile di combinazioni, una collezione – dice Anne-Sofie Johansson, creative advisor del gruppo – dove ogni donna puo’ scegliere, assemblare, ritrovarsi e sentirsi alla moda