La donna nuova
E’ piombata
come un’onda fluttuando
con tutto il carico delle sue emozioni
che non riesci ancora a riordinare
confuso tra il bagaglio dei ricordi
ed il futuro.
La osservi come se tra le tue cose
con il suo muoversi ci fosse sempre stata
ma non l’avevi mai notata.
Stupito dalla sensazione
di questa donna nuova
che si affaccia alla tua mente
con gli occhi tuoi
guarda a quella grande finestra
piena di luci e di mare
l’angolo del tuo paradiso
Ma tu da lì puoi vedere solo un quadro laterale
perché c’è ancora un grosso muro da eliminare.
Eppure basterebbe solo un forte vento
per poterlo spazzare.
Ti soffermi su quel sorriso aperto ancora un attimo.
e adesso
puoi tenerla lontana
o fare in modo
che diventi la tua vita quotidiana
(Luisa de Franchis)
Maurizio Masciopinto
E’ nato a Napoli il 22/09/1959. Si è laureato in giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli ed ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Diritto Penale.
E’ stato assistente del Titolare di Cattedra in Diritto Procedurale Penale.
Nel 1983 ha assunto il grado di Vice Ispettore nella Polizia di Stato Italiana ed ha inoltre ricoperto l’incarico di Capo della Squadra di Polizia Giudiziaria di Napoli con il grado di Commissario di Polizia dirigendo anche il reparto mobile di Napoli.
E’ stato membro della Commissione Speciale per l’Amministrazione Municipale di Villaricca.
E’ stato dirigente del Commissariato di San Giuseppe Vesuviano e dell’Arenella e Responsabile dell’Ufficio Relazioni Esterne della Questura.
Ha inoltre ottenuto l’incarico di Direttore della Sezione di Polizia Postale presso l’Autorità di Controllo per le Comunicazioni.
E’ stato Direttore dell’ ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Attraverso la sua capacità comunicativa ha saputo stendere una stretta relazione tra i cittadini e la Polizia di Stato.
Ha offerto servizi On Line quale portavoce del Prefetto Antonio Manganelli.
E’ autore del Libro Portati O’ Pigiama che è la raccolta autobiografica delle sue esperienze di vita unita al lavoro incessante dei poliziotti in chiave tragica e comica.
Il titolo ricorda quando a Napoli chi veniva arrestato, era invitato a portare tra i pochi effetti personali il pigiama per trascorre la notte in carcere.
Il romanzo è dedicato a Prefetto Antonio Manganelli Capo della Polizia di Stato rappresentante delle istituzioni e della sicurezza nel nostro paese, uomo integerrimo, che amava definire Napoli una città “Rock” perché sempre accelerata in tutte le sue vicende, difesa da una Polizia moderna ed a passo con i tempi.
A cura di Luisa de Franchis