Come fare gli squat per avere glutei sodi e perfetti!
Per avere gambe affusolate e glutei sodi c’è un solo esercizio da fare: lo squat!
Sono esercizi molto impegnativi ma determinanti per allenare gli arti inferiori rassodando gambe e glutei. Squat e affondi si possono eseguire (anche) a casa iniziando, però, con un programma soft Gambe tornite e glutei sodi non sono (solamente) un dono concesso da madre natura ma parti del corpo che possono essere milgiorate. Come? Attraverso esercizi mirati, da eseguire in palestra (ma anche a casa), in grado di correggere quei piccoli e antiestetici difetti che, a volte, ci sembrano macroscopici.
Squat e affondi sono esercizi perfetti per ridare compattezza a gambe poco toniche e conferire volume a glutei poco sviluppati. Nascono come allenamento per migliorare la forza dei quadricipiti e si sviluppano come esercizi più completi per allenare gli arti inferiori. Con squat e affondi, infatti, tutti i muscoli di gambe, glutei ma anche addominali e lombarilavorano intensamente. Per questo motivo il lavoro svolto risulta essere veramente molto impegnativo tanto per i muscoli, quanto per le articolazioni. Ecco perché è necessarioiniziare con cautela e carichi leggeri.
«Lo squat – spiega Andrea Vivian, dottore in scienze motorie e preparatore atletico di campioni sportivi tra i quali Gianluca Genoni, pluriprimatista di apnea – viene considerato uno degliesercizi principali e più completi del potenziamento degli arti inferiori e del tronco ma, come altri esercizi multi-articolari, necessita della massima attenzione e di una conoscenza approfondita della tecnica di esecuzione per prevenire possibili infortuni e problemi alle articolazioni coinvolte.»
«Un gesto apparentemente semplice – prosegue Vivian – è in realtà composto da una serie di movimenti concatenati che coinvolgono diverse articolazioni e muscoli che costringono l’atleta a un alto livello di concentrazione per ottenere il massimo dall’esercizio, prevenendo i possibili infortuni.