GIALAL al –DIN RUMI

Nacque nel 1207 ed è stato un poeta mistico della Letteratura Persiana del 1200. Ha fondato la confraternita dei luisa 1SUFI costituita da seguaci che ballavano ruotando su se stessi per giungere a stati meditativi attraverso la danza.
L’ordine fu chiamato Dervisci Mevlana. Rumi fu costretto a scappare dalla sua patria L’Iran a causa del sopraggiungere del popolo Mongolo.
La leggenda racconta che Rumi incontratosi con un vecchio poeta FARID – al Din Aitar ebbe da lui in consegna un poema epico che serbava tutti i suoi segreti e nel contempo fu nominato il prosecutore della sua opera mistica. Suo padre lo introdusse nella Teologia e nel misticismo e nel simbolismo.
Si sposò per due volte ed ebbe due figli.
Scrisse una raccolta di poesie composte da trentamila versi ed un altro componimento di quarantamila strofe.
Altre due opere di grande rilievo sono un canzoniere ed un poema di rime baciate ed un altro libro dal titolo curioso “Fihi ma fihi” c’è quel che c’è dove vi sono espressi i suoi pensieri poetici.
Morì nel 1273.
A cura di Luisa de Franchis

Afferrami
luisa 2Afferrami quando non parlo
Quando è la tua mano che vorrei
Proprio quella che si è allontanata
Tra le tante che stringo
Nei giorni d’inverno
E quelli di inferno
Dei chiaro scuri della mia vita

luisa 3(Luisa de Franchis)