“Tuttopizza”: a Napoli pronti per l’inaugurazione
A cura di Teresa Lucianelli
Lunedì al via alla Mostra d’Oltremare la fiera internazionale che mancava in Italia. Incontri, seminari, prove di abilità, corsi e concorsi dedicati ai pizzaioli ed una serie di iniziative di settore. In palio un Trofeo dedicato
Manca giusto una manciata di giorni all’apertura di “Tuttopizza”, fiera internazionale per gli operatori del settore in programma alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 22 al 24 maggio.
Alle ore 11 di lunedì l’inaugurazione, alla presenza delle Istituzioni, della kermesse ideata da Sergio Miccù, presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e da Raffaele Biglietto di Ticketlab ed organizzata dalla Squisito Eventi, che si pone l’ambizioso obiettivo di essere il più grande evento internazionale professionale della pizza, dando lustro alla città di Napoli.
Tuttopizza si rivolge agli operatori di settore che vogliono aggiornarsi, confrontarsi, conoscere ed entrare in contatto con le novità del settore. Si pone tra gli obiettivi innanzitutto il rafforzamento del comparto economico. Intende valorizzare i prodotti italiani destinati alla produzione di pizza; fornire ad aziende, associazioni ed istituzioni un’opportunità di promozione e commercializzazione; promuovere l’aggiornamento professionale, l’innovazione e la sperimentazione. Vuole inoltre offrire agli operatori del settore uno spazio di incontro per ricercare informazioni e acquistare prodotti e servizi; diffondere la conoscenza di servizi offerti da istituzioni e associazioni in grado di migliorare, facilitare e sviluppare la figura del pizzaiolo e le sue attività. Inoltre, per fornitori di materie prime, semilavorati, impianti, attrezzature, accessori e servizi per pizzerie, l’interessante possibilità di mostrare i propri prodotti a pizzaioli, ristoratori, operatori del settore ed imprenditori.
“In Italia, non vi erano fiere come questa, perciò pizzaioli e titolari di pizzerie erano costretti ad andare a Chicago e Las Vegas. Paradossale ma vero! – afferma Sergio Miccù – Tuttopizza ha saputo intercettare, da un lato, le aspirazioni dei pizzaioli che puntano ad approfondire sempre più le possibilità offerte dalle nuove tecnologie ed anche le esigenze delle aziende campane e italiane che avevano bisogno di intraprendere scambi commerciali senza dover necessariamente raggiungere mete lontane”.
In programma prove di abilità, concorsi dedicati ai pizzaioli ed una serie di iniziative che si svolgeranno nelle tre aree sviluppate su di un totale di 7mila metri quadrati. In particolare: l’Area convegni, ospiterà dibattiti su temi importanti come l’etichettatura, gli allergeni, la comunicazione, approfondimenti contenutistici. L’Area Pizza show, tratterà l’abilità dei pizzaioli e vedrà le esibizioni: qui il 23 maggio si svolgerà il Trofeo Tuttopizza, concorso a squadre condotto da Enzo Calabrese (primo premio da 1000 euro). Area Master Class, per gli approfondimenti tecnici ed i laboratori dove si svolgeranno i corsi, tra cui quello sugli impasti.
Il Trofeo Tuttopizza, dedicato alle pizzerie, si disputerà tra squadre, ciascuna di 5 componenti: quattro (due coppie) si dedicheranno alla creazione di pizze, utilizzando sia forni a legna che elettrici, mentre uno avrà il ruolo di portavoce.
Per gli appassionati, il corso sperimentale lovers appositamente studiato per diventare “Assaggiatore professionale della pizza”.
Raffaele Biglietto auspica fiducioso “che tra qualche anno, così come da sempre esiste il binomio pizza-Napoli esista anche il binomio Tuttopizza-Napoli, come avviene per il vino a Verona, per l’abbigliamento maschile a Firenze e per il design a Milano”. Il direttore di Tuttopizza aggiunge: “La fiera non è focalizzata sull’esaltazione del prodotto, ma sulla valorizzazione delle competenze del pizzaiolo e punta a fare in modo che le aziende abbiano una piattaforma completamente dedicata al settore. Il nostro progetto è quello di far crescere sempre più Tuttopizza, in modo che Napoli sia caratterizzata da una fiera dedicata proprio a quello che da sempre è uno dei simboli abbinati alla città: la pizza. Siamo soddisfatti poiché quest’anno saranno presenti negli spazi della Mostra d’Oltremare multinazionali e marchi italiani di primo piano e anche perché abbiamo visto tornare le aziende che erano state presenti il primo anno”.
Nell’occasione della manifestazione, sarà lanciata anche la seconda edizione del contest #pizzaUnesco a cura di Mysocialrecipe, presente con un corner, che rientra nell’ambito delle iniziative di un anno particolarmente importante: alla fine del 2017 infatti l’Unesco deciderà per il riconoscimento quale patrimonio immateriale dell’Umanità, dell’arte dei pizzaioli napoletani.
Questo il programma nell’Area Pizza Show
Lunedì 22 maggio
Dalle 10 alle 19, selezioni Master Pizza Champion a cura di Ristorazione Italiana Magazine; presenta: Enzo Calabrese
Martedì 23 maggio, dalle ore 10 alle 19, 2° Trofeo Tuttopizza, gara a squadre riservata ad associazioni, pizzerie e scuole di pizzaioli a cura di Squisito Eventi. Presenta: Enzo Calabrese
Mercoledì 24 maggio
ore 10 Presentazione Programma Giornata “Pizza senza Glutine”
ore 11 Show Cooking “La pizza senza glutine diventa Gourmet”, a cura di Marco Amoriello e Massimo Biale
ore 12:30 Show Cooking “La Pizza senza glutine A 4 Mani” a cura di Marco Amoriello – Salvatore Lioniello
ore 15 Show Cooking “Tecniche innovative per impasti senza glutine”, a cura di Marco Amoriello
ore 17 Show Cooking “la pizza senza glutine Dessert” a cura di Marco Amoriello e Marcello Ferrarini
Programma Convegni e Seminari:
Lunedì 22 maggio
ore 11, Inaugurazione 2° edizione Tuttopizza, incontro con i rappresentanti dei Media e le Istituzioni
ore 12,30 “Etichettatura alimentare e nutrizionale: obblighi ed opportunità per le imprese del settore”, relatori: Maria Piani Miani, CNA Sixtema esperta in diritto alimentare; Gabriele Rotini, Responsabile Nazionale CNA Agroalimentare
ore 14, presentazione libro: “Codice del Pizzaiolo”, interventi del presidente APN Sergio Miccù e dell’ avv. Carmine Coviello ore 14,30 “Foodallergeni: sicurezza e tutela alimentare” con il dott. Antonio De Gennaro;
ore 15 seminario: “Il menu come elemento di design e business” a cura di Artmenù;
ore 16, seminario: “Come calcolare il Food Cost nelle pizzerie”, relatrice: Maria Piani Miani, CNA Sixtema esperta in diritto alimentare;
ore 17, seminario “Ecco come abbiamo fatto vendere 497mila pizze grazie ad una app per Smartphone, a cura di TicketClub.
Martedì 23 maggio
ore 11, tavola rotonda su “L’impatto ambientale dei contenitori pizza”, interventi: Fulvio Bonavitacola, vicepresidente Giunta Regionale della Campania; Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale; Diego Rubino (Inpact);
ore 12/15, corso base per la ristorazione Gluten Free; relatrice: Giulia Corrado, biologa/nutrizionista, referente Progetto AFC della AIC Campania Onlus.
ore 15 presentazione Docufilm “A’ Pizza” a cura di Corrado Giardina e Silvestro Marino;
ore 17,30 “La pizza liberata: 5 errori da non fare per comunicare la tua pizzeria”; interventi: Luciano Pignataro, Vincenzo Pagano, Antonio Puzzi.
Mercoledì 24 maggio
ore 10 workshop del Dipartimento di Agraria Università Federico II di Napoli, con i suoi docenti: Annalisa Romano, Processi dell’Industria Alimentare: “La ricerca scientifica in pizzeria”; Luigi Frusciante, Miglioramento Genetico: “Pomodori San Marzano e Pizza: un connubio perfetto; Raffaele Sacchi, Scienze e Tecnologie Alimentari: “Non tutti gli olii vengono per nuocere”; Francesco Esposito, Sezione di Microbiologia: “La pizza: un’alimento sicuro”. Ing Vincenzo Borrelli, area manager Certiquality Milano: “Sicurezza e rintracciabilità degli alimenti utilizzati in pizzeria”.
Presentazione del Libro: “La pizza napoletana… più di una notizia scientifica sul processo di lavorazione artigianale” di Paolo Masi, Annalisa Romano, Enzo Coccia (DoppiaVoce editore);
ore 15 Seminario per la prassi igienica delle pizzerie a cura di Golmar Rodit
ore 16,30 Workshop “Le opportunità di Networking nel canale pizzerie: il ruolo di Mondopizza Service”
Programma Area Master Class
Lunedì 22 maggio
ore 11 “Tecniche di impasti e lievitazione tradizionali”: a cura di Davide Civitiello/Molino Caputo
ore 13-14 Marco Amoriello in Cirio e la vera pizza napoletana senza glutine.
ore 14/15 Ciro Magnetti e Luciano Sorbillo in “Cirio incontra Napoli””
ore 17 Salvatore Kosta e la sua pizza classica napoletana realizzata con farina Luna Rossa, a cura di Napoli Horeca/bzirrifici Ducato e Karma e Molino Iaquone.
Martedì 23 maggio
ore 11,30 “Pizza al pomodoro nero” a cura di Valentino Libro/La Torrente
ore 13 Salvatore Kosta e la sua pizza in pala realizzata con farina integrale macinata a pietra in abbinamento alle birre artigianali Z1 e B1. In collaborazione birrifici Aspide e Retorto e Molino Iaquone, con la presenza di Vincenzo Serra di Aspide;
ore 15,30 “Tra tradizione e innovazione: La pizza con farina biologica” a cura di Gino Sorbillo/Mulino Caputo;
ore 17,45 “Pizze con farine speciali” acura di Diego Viola/Mulino Caputo, con la presenza di Mauro Caputo
Mercoledì 24 maggio
ore 10,30: Napoli Food Fest presenta “Pizze di grani antichi macinati a pietra” a cura di Mulino Riggi;
ore 12 La Pizza Tradizionale STG a cura di Simone Fortunato e Maurizio Clumez/Mulino Caputo
ore 13 Birra del Borgo e Opperbacco e Molino Iaquone, con la presenza di Alfredo Colangelo presentano: Marco De Pasquale e la sua pizza classica e pizza in teglia romana realizzate con farina, in abbinamento alle birre artigianali Q1 e F1;
ore 15,30 “Tecniche di impasti e lievitazione innovativi a cura di Marco Quintili/Mulino Caputo;
ore 17 “La pizza fritta tradizionale” a cura di Teresa Iorio/Mulino Caputo.