Jesolo – È stata proclamata al Pala Arrex, palazzetto dello sport, della splendida cittadina balneare del litorale veneto, in diretta TV su La7, la vincitrice della 78^ edizione di Miss Italia, il suo nome: è Alice Rachele Arlanch che ha concorso con il numero 07. Studentessa in giurisprudenza, con l’ambizione di diventare avvocato per la tutela dei diritti delle minoranze, si chiama Alice Rachele, è alta 1.78, ha 21 anni, con occhi verdi e capelli castani, dal volto pulito e un corpo dalle movenze eleganti. Alice è nata a Rovereto ma risiede in una piccola frazione del comune di Vallarsa in Trentino, è arrivata a Jesolo con la fascia di Miss Trentino Alto Adige e torna a casa indossando la corona di Miluna, tempestata di diamanti e la fascia di Miss Italia 2017. La curiosità è che, Alice risiede nella piccola frazione di Anghebeni,abitata da 14 anime, e ahimè ora rimarranno solo in 13 giacché,alice è già pronta a viaggiare come ambasciatrice della bellezza italiana, e questa elezione è la conferma che il concorso entra in tutti i comuni italiani anche quelli piccolissimi alla ricerca di bellezze e talenti. Altra simpatica curiosità è che la nuova eletta,porta il nome di Miss Italia 2015 (Alice Sabatini) e il cognome, come il nome di Miss Italia 2016 (Rachele Risaliti), forse un piccolo particolare che per lei è stato di buon auspicio, ma ricordiamoci sempre, che se non avesse avuto la bellezza e l’intelligenza, la casualità dei nomi non sarebbe servita a niente. La nuova Miss si è sfidata in finale con Laura Coden n.29 di Feltre, con la fascia di Miss Romagna ma, grazie al televoto, Alice ha avuto il 60,89% dei voti, contro il 39% di Laura, riportandola in vantaggio rispetto ai voti della giuria tecnica, chiudendo così la classifica finale, che l’ha proclamata vincitrice, con il 50,44% contro il 49,55% di Laura. Una differenza di pochissimi punti, che ha fatto cadere il mito dei concittadini, che si uniscono per votare telematicamente una loro “vicina di casa” ma, visto che ad Anghebeni, escluso lei, sono solo 13 abitanti, osservazione fatta da Marcello Cambi, ufficio stampa della Miren, significa che Alice è stata votata unitamente dagli Italiani. Terza classificata èstata Samira Lui, (figlia di mamma italiana e papà senegalese) 19 anni di Udine, la prima Miss Italia Chef della storia, che si è cimentata ai fornelli nei giorni scorsi, (novità introdottaquest’anno nel concorso) presso Casa Miss Italia, aggiudicandosi il titolo, dopo aver cucinato il frico, il piatto tipico friulano, davanti alle telecamere dell’emittente di Urbano Cairo, La7. Per le nostre ragazze Campane, è svanito quindi, il sogno tanto desiderato, di diventare reginette italiane, ma possiamo dire che abbiamo chiuso l’edizione del concorso con un ottimo risultato. Sono state assegnate alle nostre ultime 3 finaliste, dei titoli importanti come quello di Miss Babyliss 2017, conquistato daTeresa Caterino, di San Cipriano di D’Aversa (Ce), e a Federica Calemme, di Casalnuovo di Napoli, la fascia di Miss TV Sorrisi e Canzoni 2017. Alla Miss Very Normal Size invece, la nostra Maria Cristina Lucci, di Bacoli (Na), è andata la fascia di Miss Italia Talento 2017, voluta da Patrizia Mirigliani per le sue qualità canore e Miss Italia Voce RDS, assegnatale durante la diretta TV, che le permetterà di partecipare come ospite d’onore, all’RDS World Tour di Lady Gaga. Anche la trasmissione televisiva di Urbano Cairo, si è conclusa con risultati positivi, con una crescita di ascolto del 10% in più rispetto allo scorso anno, registrando anche, un aumento di pubblico di ascolto femminile,insieme con un’alta fascia di pubblico di laureati e quello di categoria A, ossia una fascia alta, di livello socio economico. Un milione e cento di spettatori medi, e 7 milioni di contatti, essendo così il 3 programma, più visto della serata. Un finale che ha soddisfatto tutti, tanto che La7 ha riconfermato la collaborazione per l’anno 2018 con la Patrizia Mirigliani. Il successo è stato il risultato di un connubio di diverse forze tra: Francesco Facchinetti un conduttore definito “una macchina da guerra” per la sua bravura e il suo modo di essere smart, dalla squadra del “Gruppo Eventi” di Vincenzo Russolillo, da Patrizia Mirigliani che affronta quotidianamente le tante difficoltà per tenere alto il livello del concorso e dalla città di Jesolo, partnership da 5 anni di questo evento, che porta una pubblicità per la città, capillare in tutti i comuni d’Italia e all’estero. La scenografia è stata di altissimo livello, come le coreografie, la performance delle concorrenti, trasformate in show girl, le sfilate di moda di abiti fatti di carta, all’insegna del riciclo della costumista Maria Sabato, e l’immancabile sfilata degli abiti da sposa dell’Atelier Celli. Anche la giuria è stata di alto profilo professionale, come Gabriel Garko, Nino Frassica, Christian De Sica, Manuela Arcuri e Francesca Chillemi, che con occhio tecnico hanno avuto difficoltà a fare delle scelte, perché tutte le finaliste avevano delle bellezze che si differenziavano tra loro per caratteri e modi di fare, tanto che, Christian De Sica, le ha definite: “tante belle stelle”; e lui di donne se ne intende, visto che da bambino, ha avuto l’onore di ballarecon la principessa Grace Kelly, e che ha conosciuto e frequentato le grandi Star della pellicola cinematografica come la Lollobrigida, la Loren e tantissime altre, grazie a suo padre che è stato un grandissimo regista. La 78^ edizione di Miss Italia è stata anche dedicata al sociale, fortemente voluto dalla patron Patrizia Mirigliani, che ha invitato come ospite speciale, Gessica Notaro, eletta Miss Romagna nel 2007, sfigurata in viso dal suo fidanzato con l’acido. Gessica, è stata testimone di femminicidio e ha raccontato la sua storia vissuta drammaticamente, a spalle larghe e a testa alta, senza imbarazzo, perché: “Deve essere l’uomo che ha commesso il reato a vergognarsi del gesto commesso, e non le donne che subiscono violenza, per un amore malato” – ha dichiarato – conquistandosi una standing ovation finale da parte di tutti i presenti in sala. In quest’occasione, ha cantato “Gracias a la Vida” il suo brano inedito, che aveva scritto un anno e mezzo prima del tragico gesto crudele nei suoi confronti, ma che poi ha deciso di pubblicarlo con una forza interiore diversa, che ha tirato fuori da questa esperienza. E’ stata con la sua voce calda e passionale, che ha dimostrato che la bellezza deturpata violentemente, può rimanere ugualmente bella. A chiusura della conferenza stampa del “giorno dopo”, la Mirigliani ha voluto sottolineare che, il concorso di Miss Italia deve significare bontà, semplicità e comunicazione, e quindi abbattere le barriere razziali,e delle taglie grosse, e che la bellezza, non deve essere solo un’esposizione fine a se stessa di una donna “vuota”, ma deve rappresentare il talento che c’è in ogni donna, e valorizzarne le capacità. Miss Italia offre l’opportunità di consigliare, formare e far crescere nel mondo del cinema, moda e spettacolo, perché i giovani hanno bisogno di costruire qualcosa di solido e concretovisto che rappresentano le basi della nostra società. Proprio come ha dichiarato il fotografo Gabriele Micalizzi reporter di guerra, che ha accettato l’invito della Mirigliani a fotografare le Miss per contemplarle con un occhio diverso senza filtri. Micalizzi alla fine di questo concorso, ha dichiarato pubblicamente in un articolo, di aver trovato tra le concorrenti, le emozioni “vere” di ragazze, che rappresentano il futuro, e raccogliendo appunto, le loro gioie e le loro lacrime, possiamo capire, dove sta andando il nostro paese. Anche Vincenzo Russolillo è soddisfatto dei risultati ottenuti, forse inaspettati, dopo questa grande maratona, grazie alla collaborazione di tutti gli addetti ai lavori, che non si sono mai sottratti allo stress e alle tante ore di lavoro., felice anche,dell’innovazione delle attività aperte al mondo dei social, che haportato a casa degli ottimi risultati. Vorrei ricordare anche Casa Miss Italia, che ha dato ospitalità ai fotografi, ai giornalisti per le conferenze stampa, ai momenti gastronomici e degustazioni dello Chef Fofò Ferriere, cultore della cucina semplice e dei prodotti del territorio che raccontano profumi e colori delle regioni italiane, e momenti di relax nell’aria benessere, con massaggi dei professionisti Tao. La famiglia Miss Italia cresce e continua a tenere ben salde le sue basi. Alice Rachele è una Miss elegante, veloce, determinata e perspicace, al solo suo primo giorno di reginetta, ha già dimostrato in conferenza stampa, di essere all’altezza del titolo, e ha dichiarato che, continuerà gli studi e li concilierà agli impegni di lavoro, senza sottrarsi ai suoi doveri. La Miss è bella, ma, pure “Bella Tosta”.

A cura di Sabrina Abbrunzo