De Pascale: Inaugurazione Restyling Stazione Eav di Portici Bellavista

Il progetto artistico, in collaborazione con INWARD, firmato dallo street artista Mattia Campo dell’Orto, nasce dalla volontà di riportare in auge, per suggestione di prossimità geografica, il valore storico della linea ferrovia Napoli-Portici, la prima costruita nel territorio italiano ed inaugurata il 3 ottobre del 1839. Il viaggio e la tradizione sono gli elementi principali a cui l’artista si è ispirato.
La stazione di Portici Bellavista fu inaugurata nel 1927, su progetto dell’ingegnere Carlo Avena, ed all’inizio degli anni 2000 fu sottoposta ad un’operazione di restyling, su progetto dell’architetto Nicola Pagliara – con il restauro tra l’altro dello storico fabbricato viaggiatori, in stile art noveau, oggi usato da diverse associazioni civiche di Portici e all’installazione di ascensori per i portatori di handicap.
Oltre all’intervento estetico di abbellimento, naturalmente, si sono svolte attività di manutenzione straordinaria (intonacatura, tinteggiatura, realizzazione di superfici antiscivolo, eliminazione ripristino manto, telecamere di sicurezza).

“Grazie al programma finanziato dalla Regione Campania “Smart Stations” che punta alla riqualificazione delle stazioni EAV, oggi viene inaugurato il restyling della stazione circumvesuviana di Portici Bellavista. Stazione di grande valenza storica in quanto è la prima sul territorio italiano ad essere stata costruita nel 1839. Tale opera rientra nel quadro più ampio della riqualificazione urbana, fortemente voluto dal Governo Regionale, che mira al recupero delle periferie – continua Carmine De Pascale, capogruppo in Consiglio Regionale di “De Luca Presidente” – Ringrazio il Presidente EAV Umberto De Gregorio per la determinazione che mostra nel raggiungimento degli obiettivi Regionali. Inoltre un ringraziamento va al Sindaco di Portici Enzo Cuomo, non solo perchè ha facilitato il processo di riqualificazione della stazione ma anche per l’impegno che pone nel suo mandato a favore dei cittadini”.