A cura di Teresa Lucianelli

 Grande riconferma del Degradé al Cosmoprof di Bologna, salone d’importanza internazionale ed immancabile appuntamento di settore.
Bellezza e capelli in prima linea, con tutte le ultime novità, le tendenze moda, le richieste del largo pubblico interpretate dagli esperti. A partire dalle colorazioni, richieste a qualsiasi età dalle donne e sempre più frequentemente anche dagli uomini, soprattutto quelle a effetto naturale.
Numerose le possibilità: Shatush, Balayage, Flamboyage, Splashlight, le più diffuse a livello planetario.

Tra queste, appunto, il Degradé, che è più di un effetto colore: una tecnica raffinata – almeno tale dovrebbe sempre essere – per illuminare i capelli, caratterizzata da un’estrema naturalezza del colore. Valorizza svariati tagli e acconciature, i capelli ricci come per i lisci, è realizzabile su qualsiasi lunghezza. Si tratta di un particolare procedimento che tutti si vantano di sapere fare ma, in effetti, pochi sono in grado di eseguire al top, nelle sue varie declinazioni che “richiedono grande manualità, proprietà della materia, velocità e allo stesso tempo precisione nell’applicazione, oltre a prodotti di alta qualità che non sciupino la chioma. Ma quest’ultima regola vale sempre per ogni passaggio, incominciando proprio dallo shampoo, erroneamente ritenuto banale, eppure così importante per la salute del capello” – rivela l’Hair stylist vomerese Emanuele De Cicco, di ritorno proprio dal Cosmoprof, noto parrucchiere e acconciatore delle miss e indossatrici, richiesto da tante donne e molti uomini di spettacolo, come da manager e professionisti, impiegate e docenti che ci tengono a stare al passo con i tempi.

Per sfoggiare in ogni periodo dell’anno e non soltanto in estate i luminosi riflessi donati dal sole intenso, appannaggio del periodo caldo, basta infatti una seduta “ad hoc” da un parrucchiere appunto esperto nella realizzazione del Degradé.
“Quello eseguito a regola d’arte, si distingue perché l’effetto sfumato e graduale che percorre tutta la lunghezza del capello regalando alla chioma notevole lucentezza – spiega Emanuele De Cicco – Con il Degradé è possibile schiarire, scurire, tonalizzare, ristrutturare e coprire i capelli bianchi in un unico step: in base al risultato finale che si vuole ottenere, si possono utilizzare varie nuances. Il risultato è quello di una capigliatura nuova all’improvviso, dotata di una sferzata effetto luce, sapientemente distribuita e sfumata”.

Per eseguire il Degradé, il parrucchiere, possibilmente specializzato in Colorimetria deve innanzitutto decidere quali gradazioni sono adatte alla cliente alla quale le proporrà, chiedendo la sua approvazione. Va precisato che “in un appropriato Degradé, vanno realizzate sfumature naturali tra i capelli, lavorando abilmente con ciocche molto sottili in maniera da accentuare la naturalezza, selezionando diverse tonalità da applicare in su più punti, in funzione della lunghezza del capello” – spiega il noto Hair stylist.

“Quindi, si passa al lavoro vero e proprio, in cui divide la capigliatura in ciocche, partendo dalla base della nuca e procedendo verso l’alto, applicando le stagnole per tutta la lunghezza dei capelli. Solo parte delle ciocche verrà mantenuta del colore naturale, anche se è di tendenza aggiungere comunque dei riflessi. La gran parte sarà invece colorata e tonalizzata” – precisa De Cicco che predilige prodotti senza ammoniaca, nel rispetto della salute dello stelo, come della radice.

Altri punti di forza del Degradé è la capacità di integrarsi con la tendenza make up del contouring, con l’hair contouring: se eseguito da esperti, riesce a bilanciare anche i volumi del viso attraverso un magistrale gioco di luci e ombre, così da esaltare i punti di forza del tutto personali di quel volto, puntando su di un affiancamento mirato di ciocche di colore più chiaro. Al contrario, ciocche di colore più scuro sono adatte a risolvere gli squilibri volumetrici” – conclude Emanuele De Cicco, regalandoci in breve una lezione tecnica per valorizzare i nostri lineamenti, in linea con le tendenze moda di questa primavera-estate.