Sos Natura
Non solo grandi. È questa la nuova scommessa della Galleria Monteoliveto, che ospita nella sua temporary gallery al primo piano dell’11 di piazza Monteoliveto “S.O.S. Natura”, la doppia personale di Fabio Castagnolo e Silvia Montefoschi. Nove anni lui, otto e mezzo lei, i due giovanissimi napoletani, figli d’arte, hanno allestito nell’elegante spazio una mostra che strizzando l’occhio all’ambiente non perde né ritmo né armonia, anzi. Ciò che circonda l’uomo, la Terra, e anche il rapporto con gli altri è analizzato da Castagnolo e Montefoschi con la lucidità dei bambini, una semplicità disarmante che crescendo, spesso, si perde, e s’incorre nella pessima abitudine di dare tutto per scontato, di non prestare più attenzione a ciò che sta intorno, la natura, un polmone che respira e consente all’intera umanità di vivere, di sognare, di poetare. «Abbiamo voluto fare questa mostra perché abbiamo notato che negli ultimi anni le cose nel mondo sono peggiorate soprattutto nei confronti della natura e quindi anche nei nostri confronti -afferma Silvia nella sua introduzione-. Siamo molto emozionati perché è la nostra prima mostra; questa mostra per noi è particolare perché dà un significato alla natura che parecchi pensano sia un elemento non vivente quindi da buttare!», un debutto prestigioso che Fabio ha così definito: «un’esperienza da rifare». Curata dall’artista Manuela Vaccaro, brillante ingegnere partenopea, la mostra è un tripudio di colori e forme, un pianeta divorato dalla plastica, un bouquet di fiori sintetici, una serie di marine brillanti, un’armonia contagiosa che si disperde negli occhi di guarda, così come negli occhi di chi crea. «Fare una mostra di bambini ci ha incuriositi -afferma Chantal Lora, anima della Galleria-, la loro vitalità ci ha impressionati, e pensiamo di farlo diventare un appuntamento fisso». Perché si può essere grandi artisti anche ad 8 anni!
A cura di Rosaria Morra