Il “Viaggio” Prima Della Destinazione
Presso il Nuovo Centro Culturale dei Fondi di Baia, 2 a Bacoli è stato presentato il progetto per la costruzione di una cabinovia per i Campi Flegrei. Promotori l’ing. Giovanni Giannini ed il dott. Pietro D’Orazio.
Il Team della Cabinovia Campi Flegrei è composto dal dott. Giannini per il coordinamento generale e la programmazione, dall’arch. Laura Irene Parente per l’architettura ed il paesaggio, dall’arch. Castrese Felaco per l’architettura, dall’arch. Rosamaria Vignale per l’urbanistica l’architettura e la sicurezza, dall’ing. Giovanni Giannini per il coordinamento tecnico e Funiario e la valutazione dell’impatto ambientale, dall’ing. Pier Paolo Grassi per le opere funiarie, dall’ing .Roberto De Rosa per le opere elettromeccaniche impianti tecnologici e sottoservizi, stime e business Plan, dall’ing.Dario Oliviero per le opere meccaniche,dalla dott,ssa Lucia Manuela Proietti per l’archeologia, dalla geologa dott.ssa Annamaria Patelli per le indagini geologiche dal dott. Pietro D’Orazio per la valutazione Impatto Ambientale, dal geom. Marco Petriccione per i rilievi ed i computi metrici, dall’avv. Valeria Giannini per gli aspetti legali,dal dott. Massimo Maraniello per la Finanza e Fiscalità e dal dott. Antonio Popolla per la Finanza e l’Analisi Socio Economica.
L’idea nasce dal desiderio comune di creare un sistema di città Flegree riducendo l’uso degli usuali mezzi di trasporto inquinanti, riducendo il traffico urbano, connettendo un sistema innovativo con un sistema di trasporto in ferro già esistente, incentivando le attività turistico ricreative e mettendo a disposizione di chi ne usufruisce della possibilità di parcheggi antistanti le stazioni delle cabinovie. Il percorso proposto incentiverebbe l’avvicinamento turistico ai siti archeologici lungo il tratto Pozzuoli –Bacoli.
Le 16 fermate previste lungo un percorso di 11 km. partono dalla Stazione Metropolitana di Pozzuoli e abbracciano Il porto di Pozzuoli al Largo Emporio, via Campana, lo stabilimento dell’Olivetti, Arco felice nei pressi dei plessi scolastici Vittorio Emanuele recentemente riattato e Pareto, l’Oasi Naturalistica di Monte Nuovo, Piazza Italia a Lucrino, lo Scalandrone, Ponte Epitaffio , Baia nei pressi degli ex cantieri navali Nettuno , con la costruzione di un tapis roulant che arriverebbe fino alla Piazza Italia, via Bellavista dove vi è il Parco Monumentale. Fortemente volute anche la stazione adiacente il Castello di Baia, Bacoli, Miseno, Cinque Stelle.
L’ing. Giannini riferisce che inizialmente ci si era imbattuti in uno spazio aereo dove l’installazione della funivia avrebbe creato problemi ambientali causati dall’allontanamento di volatili nell’area del lago di Lucrino , A tal proposito l’ornitologo Maurizio Fraissinet ha consigliato di studiare una rotta alternativa non parallela al mare che è stata realizzata per evitare l ‘impatto ambientale. Il nuovo tracciato collegherebbe la possibilità per i turisti di visionare Cuma, l’Anfiteatro Flavio, Il Rione Terra, Il Tempio di Serapide, Torre Toledo, Il Polo Culturale diPalazzo Toledo , Villa Avellino, il Tempio di Nettuno, le Terme di via Ragnisco, il Tempio di Diana, Il Tempio di Mercurio, Il Tempio di Venere il Complesso Archeologico delle Terme di Baia, , il Castello Aragonese, il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, la Piscina Mirabilis, Miliscola, Saccello Augustali, Cento Camerelle, la Casina Vanvitelliana, La Grotta di Cocceo, le Terme di Domiziano.
Il tempo di percorrenza per l’intera tratta è di 28 minuti con partenze previste ogni minuto, costo stimato del biglietto di percorrenza 1 euro e cinquanta centesimi ed è definito un viaggio prima della destinazione, rilassante e senza ansia stress e smog,
Si calcola una emissione di gas ad effetto serra molto limitato corrispondente a 10 grammi di CO2 per Km percorso, contro i 300 grammi emessi da un’automobile, La cabinovia sospenderebbe il percorso solo in caso di vento che superi i 19 nodi.
Le stazioni non superano i 100 mq. Le 320 cabine che accoglieranno ognuna 12 passeggeri, saranno tutte dedicate a personaggi storici, il servizio sarà operativo per 16 ore al giorno, prevista una Cabina Ambulanza. Saranno stanziati sovvenzioni dai fondi del Ministero e Fondi per la Mobilità sostenibile . Costo preventivato per la realizzazione del Progetto 100 milioni di euro. Previsti diritti di sorvolo , tempi di progettazione un anno e di realizzazione due anni con l’ausilio di società locali per l’installazione della funivia con circa cento nuovi posti di lavoro. Auguro a tutti coloro che si sono “imbarcati” in questo innovativo progetto la possibilità di realizzarlo nel più breve tempo possibile.
A cura di Luisa de Franchis