Il giornalista che ha nel cuore il “ROMA”
di Mimmo Falco
Voglio raccontare del Roma, di questo meraviglioso ed insostituibile quotidiano che ha rappresentato ormai da più di un secolo Napoli ed il Mezzogiorno.Un giornale il Roma che nacque nel lontano 1862 stabilendo il primato del giornale italiano più antico dall’unità d’Italia. Il nome della testata ROMA, voleva essere l’ auspicio per conquistare la città eterna e farla diventare la capitale del nascente Stato Italiano.I suoi fondatori,erano rivoluzionari, garibaldini e mazziniani che si ritrovarono uniti attraverso il giornale.Due allora i personaggi chiave,l’editore Donato Lioy,ed il primo direttore Pietro Sterbini. Poi il giornale si caratterizzo fortemente sotto la guida di Carlo Nazzaro che diresse il giornale dal 1931 al 1943.Un giornale di battaglia politica,che non disdegnava di appoggiare apertamente il regime fascista.Nell’ottobre del 1943, con l’ingresso delle forze alleate a Napoli, il giornale sospese le pubblicazioni.Per riprenderle nel 1949.anno in cui il ” comandante” Achille Lauro ne acquistò la proprietà dal Banco di Napoli. A dirigere il giornale,Alfredo Signoretti dal 1950,al 1958, poi Alberto Giovannini,che ne assunse la direzione più di una volta la prima dal 1958 al 1972. e poi dal 1976 al 1978. Giovannini restò famoso nella storia del giornalismo italiano, per il titolo ” I Sette puttani” riferendosi ai consiglieri comunali che “tradirono” Lauro e lo fecero decadere da Sindaco della città Poi tra alterne vicende il giornale continuò le pubblicazioni prima sotto la direzione di Piero Buscaroli, e Pietro Zullino. Ed ancora con Antonio Spinosa, per cessare le pubblicazioni ad ottobre del 1980 all’epoca il direttore era Franco Grassi. Nel 1990 il giornale tornò in edicola e dal 1991 al 1993 la direzione fu assunta da Domenico Mennitti.Nel 1996 grazie alla testardaggine -culturale di Pinuccio Tatarella il ROMA rinacque ancora una volta, a dirigerlo Enzo Palmesano, seguito poi da Gigi Casciello e Gennaro Sangiuliano. Perchè ho voluto fare questo breve escursus storico del giornale?? Per ringraziare la vera anima del ROMA,Antonio Sasso IL DIRETTORE vero, quello che ha amato ed ama il giornale come se fosse suo figlio,forse ancor di più, egli ha fatto l’impossibile per far sopravvivere il giornale, si è inventato campagne pubblicitarie, iniziative varie tra le quali l’associazione amici del Roma, e tante altre ancora.Ora chi acquisterà il Roma avrà in omaggio le “famose” ed introvabili mascherine. Qualche saccente acculturatosi alla scuola della critica preconcetta ha bollato l’iniziativa, additandola come nazional-popolare,dimenticando che Antonio Sasso è resterà quel giornalista che non guardò in faccia a nessuno quando all’epoca di tangentopoli, pubblicò sulla prima pagina del Roma le foto dei potenti di allora con un titolo che resterà nella storia “GIUDICATELI”.